La sospensione delle attività universitarie in presenza ha portato gli atenei a dover ripensare le modalità di svolgimento dei tirocini, nel rispetto della cornice normativa della regione di appartenenza. Nonostante il tirocinio sia un’attività complessa da tradurre in modalità a distanza, proprio per la sua natura pratica e contestualizzata, le università hanno cercato di dare una risposta tempestiva che risolvesse i problemi concreti sorti per la conclusione del tirocinio entro la scadenza prevista dalla norma, a fronte del cambiamento di scenario legato all’emergenza sanitaria. Tra Marzo e Aprile 2021 è stato somministrato a 2511 futuri insegnanti un questionario on line che affrontava i diversi aspetti della didattica in condizioni di emergenza, con particolare attenzione alle problematiche del tirocinio. Il questionario, rivolto ai corsisti iscritti al quinto ciclo del Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità e agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria (LM-85bis) dell’Università di Palermo, ha permesso di raccogliere informazioni sulle strategie organizzative e didattiche adottate, sulle criticità e sulla valutazione dell'efficacia formativa degli interventi realizzati. In questo contributo sono presentati l'impianto della ricerca e una prima descrizione dei dati raccolti. Nonostante gli evidenti limiti e vincoli dovuti alla situazione emergenziale, la ricognizione effettuata permette di presentare alcune riflessioni sulle strategie a distanza attivate, con l’obiettivo di offrire stimoli al ripensamento e alla progettazione del tirocinio, che la fase di sospensione a medio-lungo termine delle attività in presenza ha messo in discussione.
Federica Martino, Ylenia Falzone (2022). Il tirocinio dei futuri insegnanti al tempo del Covid-19. BOLLETTINO DELLA SIPED / SOCIETA ITALIANA DI PEDAGOGIA, 126-130.
Il tirocinio dei futuri insegnanti al tempo del Covid-19
Federica Martino;Ylenia Falzone
2022-01-01
Abstract
La sospensione delle attività universitarie in presenza ha portato gli atenei a dover ripensare le modalità di svolgimento dei tirocini, nel rispetto della cornice normativa della regione di appartenenza. Nonostante il tirocinio sia un’attività complessa da tradurre in modalità a distanza, proprio per la sua natura pratica e contestualizzata, le università hanno cercato di dare una risposta tempestiva che risolvesse i problemi concreti sorti per la conclusione del tirocinio entro la scadenza prevista dalla norma, a fronte del cambiamento di scenario legato all’emergenza sanitaria. Tra Marzo e Aprile 2021 è stato somministrato a 2511 futuri insegnanti un questionario on line che affrontava i diversi aspetti della didattica in condizioni di emergenza, con particolare attenzione alle problematiche del tirocinio. Il questionario, rivolto ai corsisti iscritti al quinto ciclo del Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità e agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria (LM-85bis) dell’Università di Palermo, ha permesso di raccogliere informazioni sulle strategie organizzative e didattiche adottate, sulle criticità e sulla valutazione dell'efficacia formativa degli interventi realizzati. In questo contributo sono presentati l'impianto della ricerca e una prima descrizione dei dati raccolti. Nonostante gli evidenti limiti e vincoli dovuti alla situazione emergenziale, la ricognizione effettuata permette di presentare alcune riflessioni sulle strategie a distanza attivate, con l’obiettivo di offrire stimoli al ripensamento e alla progettazione del tirocinio, che la fase di sospensione a medio-lungo termine delle attività in presenza ha messo in discussione.File | Dimensione | Formato | |
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