Evoluzione della cascola delle gemme a fiore in rami di pistacchio con diversa carica produttiva

L’alternanza di produzione è un meccanismo di regolazione interno della carica produttiva che caratterizza molte specie arboree da frutto. Solitamente è la mancata differenziazione delle gemme a fiore durante l’anno di carica a provocare una riduzione o una totale assenza della produttività nell’anno successivo. Nel pistacchio (Pistacia vera L.), invece, tale meccanismo si presenta con una modalità peculiare; la variazione ciclica, infatti, è causata dalla precoce abscissione delle gemme a fiore formatesi nell’anno di carica. Recentemente diversi autori hanno suggerito un coinvolgimento dei fattori nutrizionali (carboidrati, sostanze azotate ed elementi minerali) mediato, probabilmente, da segnali ormonali. Si tratta di un fenomeno estremamente complesso di cui, ancora oggi, sono molte le interazioni non del tutto approfondite. L’obiettivo del presente lavoro è stato quello di stimare, attraverso un modello di simulazione, la dinamica di ripartizione del carbonio (C) su rami a diversa carica produttiva e contestualmente individuare la finestra temporale in cui il segnale di cascola delle gemme a fiore viene attivato. In un pistacchieto di trent’anni di età, sono state scelte 3 piante cariche e selezionati 5 rami con diversa carica produttiva: un ramo non produttivo (T0), un ramo con una (T1), due (T2), tre (T3) e quattro (T4) infruttescenze. Il numero di frutti per ramo, numero di frutti per infruttescenza, numero di foglie e delle gemme ascellari è stato monitorato settimanalmente per l’intera stagione vegeto-produttiva (maggio-settembre). I frutti allegati per infruttescenza sono risultati inversamente correlati con il numero totale di frutti per ramo. La superficie fogliare per ramo è risultata significativamente differente tra le tesi, con valori di 2127±28 cm2nei rami scarichi (T0) e mediamente di 1291±320 cm2nei rami con i frutti (T1; T2; T3; T4). Come atteso, la percentuale di cascola finale di gemme a fiore è stata direttamente correlata alla carica per ramo; con una cascola di appena il 32±6% nella tesi T0 e mediamente del 73±24% nelle tesi T1, T2, T3 e T4. Infine, tutti i dati sono stati implementati in un modello di simulazione del budget del carbonio, dal quale è stato possibile prevedere il momento in cui i processi endogeni si attivano, portando alla morte programmata e all’autofagia delle cellule alla base del fenomeno di cascola (Benny et al., 2020). Confrontando i dati rilevati in campo con le simulazioni fornite dal modello, è risultato evidente un elevato deficit di C nelle tesi più produttive. Per concludere, sebbene la cascola delle gemme a fiore registrata nei rami scarichi sia risultata relativamente bassa, la presenza di frutti nelle branche adiacenti ha confermato l’ipotesi della semi-autonomia dei rami, riportata anche da altri autori.