Il Problem Based Learnig (PBL) come strumento di orientamento nella scuola secondaria di primo grado

La scuola costituisce indubbiamente un luogo privilegiato di inserimento sociale, di partecipazione e di confronto e allo stesso tempo per imparare ad orientarsi e in cui gli alunni vengono incoraggiati attivamente al ragionamento e alla risoluzione dei problemi ricavando e attingendo in modo autonomo a tutte le fonti informative necessarie a tale scopo. L’ipotesi di ricerca da cui lo studio parte è che la metodologia didattica dell’apprendimento per problemi (PBL) sia efficace nello sviluppo di competenze strategiche (problem-solving, decision-making) e, pertanto, possa essere applicata nelle attività di orientamento. L’attività di Problem-Based Learning è stata proposta a 98 docenti di scuola secondaria di primo grado che l’hanno poi sperimentata nelle loro classi terze durante le attività di orientamento.