Il saggio si propone di illustrare un'opera poco nota di Leonardo Sciascia, la raccolta di racconti "Il mare colore del vino" del 1973, mettendo in rilievo l'importanza e l'originalità della silloge. In essa infatti lo scrittore oscilla fra due poli, la tradizione e l'innovazione, l'adesione ai modelli neorealistici e la tendenza ad elaborare nuove forme espressive. In tale ambito, oltre al racconto eponimo "Il mare colore del vino", sono particolarmente interessanti i racconti "Apocrifi sul caso Crowley" ed "Eufrosina", dove l'autore adotta - sulle orme di Stendhal - la tecnica della riscrittura e delinea un profilo impietoso della società italiana
SPALANCA, C. (2010). Tra sogno e realtà. "Il mare colore del vino" di Leonardo Sciascia. ESPERIENZE LETTERARIE, 1(1), 43-69.
Tra sogno e realtà. "Il mare colore del vino" di Leonardo Sciascia
SPALANCA, Carmelo
2010-01-01
Abstract
Il saggio si propone di illustrare un'opera poco nota di Leonardo Sciascia, la raccolta di racconti "Il mare colore del vino" del 1973, mettendo in rilievo l'importanza e l'originalità della silloge. In essa infatti lo scrittore oscilla fra due poli, la tradizione e l'innovazione, l'adesione ai modelli neorealistici e la tendenza ad elaborare nuove forme espressive. In tale ambito, oltre al racconto eponimo "Il mare colore del vino", sono particolarmente interessanti i racconti "Apocrifi sul caso Crowley" ed "Eufrosina", dove l'autore adotta - sulle orme di Stendhal - la tecnica della riscrittura e delinea un profilo impietoso della società italianaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.