L’arcipelago delle isole Egadi, all'estremità occidentale della Sicilia, custodisce un patrimonio architettonico, paesaggistico e ambientale di grande valore. Dal difficoltoso rapporto tra la popolazione insediata e un ambiente per molti versi ostile, è stato forgiato nei secoli un paesaggio eccezionale, frutto di condizioni estreme di sopravvivenza condizionate dalle esigue risorse locali come la pesca del tonno, l'estrazione della pietra da costruzione e l'agricoltura. L’intero arcipelago è oggi soggetto a vincolo paesaggistico per l’alto valore dei suoi elementi costituenti che si configurano, nella loro interezza, come beni culturali. La texture e le cromie della pietra locale, una calcarenite bioclastica di colore giallo-chiaro dorato comunemente denominata tufo di Favignana, hanno dato forma ad una tradizione architettonica capace di adattarsi e di integrarsi con le caratteristiche del paesaggio naturale. La forte pressione turistica, unitamente all’introduzione di nuovi materiali da costruzione e tecniche edilizie estranei alla tradizione locale, rischiano di compromettere definitivamente il paesaggio urbano storico. L’Amministrazione comunale ha, pertanto, messo in agenda la redazione di un Piano del Colore al fine di gestire gli inevitabili processi di trasformazione territoriale, ricorrendo alla consulenza scientifica del Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo e dell'Inbar (Istituto Nazionale di Bioarchitettura, sezione di Trapani). Il processo di redazione del Piano è stato impostato sui principi della sostenibilità ambientale e culturale, sull’aggiornamento tecnologico delle tecniche costruttive tradizionali, sulla più ampia partecipazione sociale ai processi di pianificazione, sul recupero e il reinserimento delle fasce sociali a rischio e sul coinvolgimento di un ampio parterre di soggetti pubblici e privati.

BADAMI, A. (2020). Norme dal patrimonio culturale per la trasformazione e lo sviluppo sostenibile. Sperimentazione applicata al Piano del Colore delle Isole Egadi. PLANUM(3.2), 1609-1621.

Norme dal patrimonio culturale per la trasformazione e lo sviluppo sostenibile. Sperimentazione applicata al Piano del Colore delle Isole Egadi

BADAMI, Angela
Writing – Original Draft Preparation
2020-01-01

Abstract

L’arcipelago delle isole Egadi, all'estremità occidentale della Sicilia, custodisce un patrimonio architettonico, paesaggistico e ambientale di grande valore. Dal difficoltoso rapporto tra la popolazione insediata e un ambiente per molti versi ostile, è stato forgiato nei secoli un paesaggio eccezionale, frutto di condizioni estreme di sopravvivenza condizionate dalle esigue risorse locali come la pesca del tonno, l'estrazione della pietra da costruzione e l'agricoltura. L’intero arcipelago è oggi soggetto a vincolo paesaggistico per l’alto valore dei suoi elementi costituenti che si configurano, nella loro interezza, come beni culturali. La texture e le cromie della pietra locale, una calcarenite bioclastica di colore giallo-chiaro dorato comunemente denominata tufo di Favignana, hanno dato forma ad una tradizione architettonica capace di adattarsi e di integrarsi con le caratteristiche del paesaggio naturale. La forte pressione turistica, unitamente all’introduzione di nuovi materiali da costruzione e tecniche edilizie estranei alla tradizione locale, rischiano di compromettere definitivamente il paesaggio urbano storico. L’Amministrazione comunale ha, pertanto, messo in agenda la redazione di un Piano del Colore al fine di gestire gli inevitabili processi di trasformazione territoriale, ricorrendo alla consulenza scientifica del Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo e dell'Inbar (Istituto Nazionale di Bioarchitettura, sezione di Trapani). Il processo di redazione del Piano è stato impostato sui principi della sostenibilità ambientale e culturale, sull’aggiornamento tecnologico delle tecniche costruttive tradizionali, sulla più ampia partecipazione sociale ai processi di pianificazione, sul recupero e il reinserimento delle fasce sociali a rischio e sul coinvolgimento di un ampio parterre di soggetti pubblici e privati.
2020
Settore ICAR/21 - Urbanistica
L’URBANISTICA ITALIANA DI FRONTE ALL’AGENDA 2030 : portare territori e comunità sulla strada della sostenibilità e della resilienza
Matera-Bari
5-7/06/2019
XXII
BADAMI, A. (2020). Norme dal patrimonio culturale per la trasformazione e lo sviluppo sostenibile. Sperimentazione applicata al Piano del Colore delle Isole Egadi. PLANUM(3.2), 1609-1621.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
10_Atti_XXII_Conferenza_Nazionale_SIU_Estratto_Badami.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione Editoriale
Dimensione 6.51 MB
Formato Adobe PDF
6.51 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/388105
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact