Pur nell’oscillazione di motivi e registri differenti, il primo ed unico esperimento poetico di Sciascia (“La Sicilia, il suo cuore”), rivela l’attitudine precoce ad un’interpretazione simbolica della realtà, che tuttavia non condivide l’ottimistica fiducia nel segno, tipica della poesia ermetica, né nel valore documentario dell’arte, postulato dalla coeva letteratura neorealista. Ciò che emerge soprattutto dall’analisi delle sue liriche, di cui s'indagano fonti letterarie e artistiche, è la partecipe contemplazione di una realtà arida e desolata, una Sicilia metafora del mondo che l’occhio del poeta, sulle orme del prediletto Chagall, abbraccia nella circolarità della visione.
spalanca lavinia (2006). La Sicilia e il suo cuore deserto: Sciascia poeta. In La poesia italiana del secondo Novecento (pp. 367-378). Soveria Mannelli : Rubbettino.
La Sicilia e il suo cuore deserto: Sciascia poeta
spalanca lavinia
Writing – Original Draft Preparation
2006-01-01
Abstract
Pur nell’oscillazione di motivi e registri differenti, il primo ed unico esperimento poetico di Sciascia (“La Sicilia, il suo cuore”), rivela l’attitudine precoce ad un’interpretazione simbolica della realtà, che tuttavia non condivide l’ottimistica fiducia nel segno, tipica della poesia ermetica, né nel valore documentario dell’arte, postulato dalla coeva letteratura neorealista. Ciò che emerge soprattutto dall’analisi delle sue liriche, di cui s'indagano fonti letterarie e artistiche, è la partecipe contemplazione di una realtà arida e desolata, una Sicilia metafora del mondo che l’occhio del poeta, sulle orme del prediletto Chagall, abbraccia nella circolarità della visione.File | Dimensione | Formato | |
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