Lo scopo della scuola non si riduce ad “allenare” e a misurare le abilità intellettuali degli alunni, perché essa ha la responsabilità di promuovere negli alunni l’autonomia intellettuale, che implica anche la capacità di autoregolare il proprio apprendimento. La carta vincente per assicurare il successo formativo degli alunni risiede nella capacità dei docenti di predisporre itinerari formativi che siano in grado di valorizzare la varietà delle caratteristiche personali degli alunni, i loro diversi modi di apprendere e potenziarne la riflessione metacognitiva. La didattica metacognitiva stimola l’alunno a pensare per suo conto e a sviluppare il suo senso critico; sviluppa la motivazione ad apprendere e facilita la costruzione di un concetto positivo di sé. L’esito positivo di una didattica finalizzata a far acquisire all’alunno una competenza metacognitiva, è rappresentato dalla presenza di una buona capacità di autoregolare il proprio apprendimento. Nel contributo si illustra in che modo, attraverso l'utilizzo delle mappe concettuali, tutti gli alunni possono “imparare ad imparare” meglio di come fanno abitualmente, come sia possibile aiutarli ad acquisire una conoscenza del proprio funzionamento cognitivo che li orienti a scegliere, predisporre, dirigere, ordinare e controllare l’esercizio delle strategie da mettere in atto, per lo svolgimento di un compito di apprendimento.
Pedone, F. (2015). L'apprendimento attraverso le mappe concettuali. SCUOLA ITALIANA MODERNA, 122(10), 77-80.
L'apprendimento attraverso le mappe concettuali
PEDONE, Francesca
2015-01-01
Abstract
Lo scopo della scuola non si riduce ad “allenare” e a misurare le abilità intellettuali degli alunni, perché essa ha la responsabilità di promuovere negli alunni l’autonomia intellettuale, che implica anche la capacità di autoregolare il proprio apprendimento. La carta vincente per assicurare il successo formativo degli alunni risiede nella capacità dei docenti di predisporre itinerari formativi che siano in grado di valorizzare la varietà delle caratteristiche personali degli alunni, i loro diversi modi di apprendere e potenziarne la riflessione metacognitiva. La didattica metacognitiva stimola l’alunno a pensare per suo conto e a sviluppare il suo senso critico; sviluppa la motivazione ad apprendere e facilita la costruzione di un concetto positivo di sé. L’esito positivo di una didattica finalizzata a far acquisire all’alunno una competenza metacognitiva, è rappresentato dalla presenza di una buona capacità di autoregolare il proprio apprendimento. Nel contributo si illustra in che modo, attraverso l'utilizzo delle mappe concettuali, tutti gli alunni possono “imparare ad imparare” meglio di come fanno abitualmente, come sia possibile aiutarli ad acquisire una conoscenza del proprio funzionamento cognitivo che li orienti a scegliere, predisporre, dirigere, ordinare e controllare l’esercizio delle strategie da mettere in atto, per lo svolgimento di un compito di apprendimento.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2015_SIM10_L-sommario.pdf
accesso aperto
Dimensione
315.19 kB
Formato
Adobe PDF
|
315.19 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2015_Zoom SIM PEDONE.pdf
accesso aperto
Dimensione
316.21 kB
Formato
Adobe PDF
|
316.21 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.