La ripresa economica e l’interesse verso le problematiche ambientali sono oggetto di studio da parte di molti paesi e organismi internazionali con l’obiettivo di definire un sentiero di sviluppo incentrato su una“crescita verde” (green growth). L’economia verde (green economy) si può definire come un sistema che mira ad uno sviluppo che utilizza le risorse in maniera efficiente e sostenibile, in modo da garantire che la crescita eil benessere non impoveriscano il patrimonio naturale e questo possa rinnovarsi continuando a fornire nel tempo risorse e servizi ambientali. Nella definizione degli obiettivi di una crescita verde si evidenziano le carenze del PIL come unico indicatore di riferimento. Il dibattito sull’obsolescenza del PIL quale misura di una crescita che non è più soltanto economica, si sviluppa in due direzioni. Da un lato, si vuole includere nella sua definizione elementi di contabilità ambientale, con l’obiettivo di modificare l’indicatore di crescita economica nella sua fase di definizione. Dall’altro, si preferisce affiancare ad esso alcune misure che rappresentano altre dimensioni, diverse da quella prettamente economica. In quest’ultima tendenza si colloca una recente proposta dell’OCSE che suggerisce una serie di indicatori per monitorare il progresso verso una green growth. Il presente lavoro si propone di analizzare il grado di sviluppo sostenibile presente in Italia a livello regionale, utilizzando un insieme di indicatori utili per fornire una fotografia della realtà valida per confronti nel tempo. L’obiettivo di aggregare un set di variabili in un solo indicatore trae origine dalla volontà di sintetizzare un aspetto multidimensionale nel suo complesso, anche a scapito di informazioni relative ai singoli aspetti. Tra i criteri applicati nell’identificazione degli indicatori di crescita verde sono stati considerati aspetti chiave sia della “crescita” che del “verde” e dei loro principali fattori. Inoltre, nella scelta degli indicatori sono stati considerati i principi di rilevanza politica, robustezza analitica e misurabilità comunemente accettati per la costruzione di un indicatore ideale. Pertanto, nell’interesse di condurre un’analisi regionale di sviluppo sostenibile ci si è impegnati a seguire un measurement framework concepito ad un livello di dettaglio nazionale e il cui punto di partenza risulta essere fissato sulla sfera della produzione.
Giaimo, R., Di Verde, S. (2012). Crescita verde: un'analisi delle regioni italiane. In Istituzioni, reti territoriali e sistema Paese. XXXIII Conferenza Scientifica Associazione Italiana di Scienze Regionali (pp. 197-197).
Crescita verde: un'analisi delle regioni italiane
GIAIMO, Rosa;DI VERDE, Salvatore
2012-01-01
Abstract
La ripresa economica e l’interesse verso le problematiche ambientali sono oggetto di studio da parte di molti paesi e organismi internazionali con l’obiettivo di definire un sentiero di sviluppo incentrato su una“crescita verde” (green growth). L’economia verde (green economy) si può definire come un sistema che mira ad uno sviluppo che utilizza le risorse in maniera efficiente e sostenibile, in modo da garantire che la crescita eil benessere non impoveriscano il patrimonio naturale e questo possa rinnovarsi continuando a fornire nel tempo risorse e servizi ambientali. Nella definizione degli obiettivi di una crescita verde si evidenziano le carenze del PIL come unico indicatore di riferimento. Il dibattito sull’obsolescenza del PIL quale misura di una crescita che non è più soltanto economica, si sviluppa in due direzioni. Da un lato, si vuole includere nella sua definizione elementi di contabilità ambientale, con l’obiettivo di modificare l’indicatore di crescita economica nella sua fase di definizione. Dall’altro, si preferisce affiancare ad esso alcune misure che rappresentano altre dimensioni, diverse da quella prettamente economica. In quest’ultima tendenza si colloca una recente proposta dell’OCSE che suggerisce una serie di indicatori per monitorare il progresso verso una green growth. Il presente lavoro si propone di analizzare il grado di sviluppo sostenibile presente in Italia a livello regionale, utilizzando un insieme di indicatori utili per fornire una fotografia della realtà valida per confronti nel tempo. L’obiettivo di aggregare un set di variabili in un solo indicatore trae origine dalla volontà di sintetizzare un aspetto multidimensionale nel suo complesso, anche a scapito di informazioni relative ai singoli aspetti. Tra i criteri applicati nell’identificazione degli indicatori di crescita verde sono stati considerati aspetti chiave sia della “crescita” che del “verde” e dei loro principali fattori. Inoltre, nella scelta degli indicatori sono stati considerati i principi di rilevanza politica, robustezza analitica e misurabilità comunemente accettati per la costruzione di un indicatore ideale. Pertanto, nell’interesse di condurre un’analisi regionale di sviluppo sostenibile ci si è impegnati a seguire un measurement framework concepito ad un livello di dettaglio nazionale e il cui punto di partenza risulta essere fissato sulla sfera della produzione.File | Dimensione | Formato | |
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