Le infrastrutture rappresentano uno dei fattori di competitività di un territorio non soltanto rispetto alla sua componente “fisica” e trasportistica ma anche rispetto alla componente qualitativa e sociale. L’idea di fondo di questo paper è proprio quella di individuare quali, tra gli aspetti citati, possano influenzare maggiormente la dotazione di Capitale Territoriale definito da Camagni (2008). In particolare, riteniamo che, al fine di trovare le giuste risposte in termini di differenziali di sviluppo si debbano osservare caratteristiche che prescindono dalla mera “dotazione” e che invece si mescolano con una dimensione geografica e spaziale che si materializza negli aspetti della reticolarità, dell’accessibilità e dell’attrattività. Le caratteristiche infrastrutturali delle singole province, infatti, andrebbero lette in maniera integrata e messe in relazione con le caratteristiche delle località circostanti al fine di spiegare alcuni meccanismi, quali lo, “straw effect ” ed altri, che rendono l’impatto delle infrastrutture fortemente caratterizzato da specificità territoriali (Ottaviano, 2008). Con il presente lavoro, intendiamo fornire alcuni elementi utili all’interpretazione del fenomeno infrastrutturale in termini geografici che si ispirano alla teoria della Nuova Geografia Economica e che ci consentono di andare maggiormente a fondo rispetto al contributo delle infrastrutture al capitale territoriale. Le infrastrutture, nell’influenzare le forze di agglomerazione/dispersione di un territorio, contribuiscono alla crescita/depauperamento del Capitale territoriale
Cuticchio, G., Di Giacomo, G., Epifanio, R., Mazzola, F. (2012). Infrastrutture: efficienza, accessibilità ed attrattività come elementi del capitale territoriale. In Archivio Conferenza AISRe 2012 - XXXIII Conferenza Italiana di Scienze Regionali- "Istituzioni, reti territoriali e sistema paese: la governance delle relazioni locali-nazionali".
Infrastrutture: efficienza, accessibilità ed attrattività come elementi del capitale territoriale
EPIFANIO, Rosalia;MAZZOLA, Fabio
2012-01-01
Abstract
Le infrastrutture rappresentano uno dei fattori di competitività di un territorio non soltanto rispetto alla sua componente “fisica” e trasportistica ma anche rispetto alla componente qualitativa e sociale. L’idea di fondo di questo paper è proprio quella di individuare quali, tra gli aspetti citati, possano influenzare maggiormente la dotazione di Capitale Territoriale definito da Camagni (2008). In particolare, riteniamo che, al fine di trovare le giuste risposte in termini di differenziali di sviluppo si debbano osservare caratteristiche che prescindono dalla mera “dotazione” e che invece si mescolano con una dimensione geografica e spaziale che si materializza negli aspetti della reticolarità, dell’accessibilità e dell’attrattività. Le caratteristiche infrastrutturali delle singole province, infatti, andrebbero lette in maniera integrata e messe in relazione con le caratteristiche delle località circostanti al fine di spiegare alcuni meccanismi, quali lo, “straw effect ” ed altri, che rendono l’impatto delle infrastrutture fortemente caratterizzato da specificità territoriali (Ottaviano, 2008). Con il presente lavoro, intendiamo fornire alcuni elementi utili all’interpretazione del fenomeno infrastrutturale in termini geografici che si ispirano alla teoria della Nuova Geografia Economica e che ci consentono di andare maggiormente a fondo rispetto al contributo delle infrastrutture al capitale territoriale. Le infrastrutture, nell’influenzare le forze di agglomerazione/dispersione di un territorio, contribuiscono alla crescita/depauperamento del Capitale territorialeFile | Dimensione | Formato | |
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