Introduzione: I disturbi del comportamento alimentare suscitano un forte interesse nel panorama clinico e di ricerca, data la loro diffusione e la svariate sfaccettature che tali profili psicopatologici assumono. Altrettanto forte è la spinta a ricercare possibili fattori eziopatogenetici nei contesti di accudimento primari ed in letteratura è ampiamente riconosciuto il ruolo determinante svolto dai contesti relazionali e dalle esperienze infantili nella strutturazione del Sé in età adulta (Bifulco & Moran, 1998; Fonagy et al., 2002). Lo studio, a carattere esplorativo, ha un duplice obiettivo: a) rilevare se e quali forme di abuso e maltrattamento si riscontrano in soggetti con DCA, b) rintracciare un’eventuale comorbilità con i disturbi di personalità. Metodo: Il gruppo di soggetti è composto da 32 donne (età M = 27,75; ds = 8,42) con AN e BN (17 pazienti ambulatoriali e 15 residenziali). Sono stati utilizzati i seguenti strumenti: intervista CECA-Childhood Experience of Care and Abuse (Bifulco et al., 1994; Giannone, Schimmenti et al, 2011) per rilevare le esperienze di cura e di abuso relative all'età infantile ed adolescenziale; SWAP-200 (Westen et al., 2003), per valutare la personalità in un sottocampione di 13 pazienti con AN. Risultati: I risultati mostrano la netta prevalenza di Antipatia (53,12%), Inversione di ruolo (50%) e Neglect genitoriali (40,63%). Sono stati riscontrati solo pochi casi di abusi fisici, psicologici o sessuali conclamati. Nel sottogruppo per il quale è stata effettuata la valutazione con la SWAP-200 i PD del cluster C ed il fattore Q-disforico sono maggiormente rappresentati tra i soggetti che hanno ottenuto punteggi elevati alle scale della CECA. Conclusioni: Nonostante l'esiguità del campione considerato, i risultati potrebbero far supporre che i maltrattamenti rilevati nell'ambito dei vissuti familiari possano essere delle variabili stabili e discriminanti, associate ad esiti psicopatologici in soggetti con DCA.

Oieni, V., Salerno, L. (2012). Esperienze di maltrattamento infantile ed esiti psicopatologici in pazienti con disturbi del comportamento alimentare. Uno studio con la CECA.. In Proceedings del Congresso Nazionale delle Sezioni AIP.

Esperienze di maltrattamento infantile ed esiti psicopatologici in pazienti con disturbi del comportamento alimentare. Uno studio con la CECA.

SALERNO, Laura
2012-01-01

Abstract

Introduzione: I disturbi del comportamento alimentare suscitano un forte interesse nel panorama clinico e di ricerca, data la loro diffusione e la svariate sfaccettature che tali profili psicopatologici assumono. Altrettanto forte è la spinta a ricercare possibili fattori eziopatogenetici nei contesti di accudimento primari ed in letteratura è ampiamente riconosciuto il ruolo determinante svolto dai contesti relazionali e dalle esperienze infantili nella strutturazione del Sé in età adulta (Bifulco & Moran, 1998; Fonagy et al., 2002). Lo studio, a carattere esplorativo, ha un duplice obiettivo: a) rilevare se e quali forme di abuso e maltrattamento si riscontrano in soggetti con DCA, b) rintracciare un’eventuale comorbilità con i disturbi di personalità. Metodo: Il gruppo di soggetti è composto da 32 donne (età M = 27,75; ds = 8,42) con AN e BN (17 pazienti ambulatoriali e 15 residenziali). Sono stati utilizzati i seguenti strumenti: intervista CECA-Childhood Experience of Care and Abuse (Bifulco et al., 1994; Giannone, Schimmenti et al, 2011) per rilevare le esperienze di cura e di abuso relative all'età infantile ed adolescenziale; SWAP-200 (Westen et al., 2003), per valutare la personalità in un sottocampione di 13 pazienti con AN. Risultati: I risultati mostrano la netta prevalenza di Antipatia (53,12%), Inversione di ruolo (50%) e Neglect genitoriali (40,63%). Sono stati riscontrati solo pochi casi di abusi fisici, psicologici o sessuali conclamati. Nel sottogruppo per il quale è stata effettuata la valutazione con la SWAP-200 i PD del cluster C ed il fattore Q-disforico sono maggiormente rappresentati tra i soggetti che hanno ottenuto punteggi elevati alle scale della CECA. Conclusioni: Nonostante l'esiguità del campione considerato, i risultati potrebbero far supporre che i maltrattamenti rilevati nell'ambito dei vissuti familiari possano essere delle variabili stabili e discriminanti, associate ad esiti psicopatologici in soggetti con DCA.
set-2012
Congresso Nazionale delle Sezioni AIP
Chieti
20-23 settembre 2012
2012
2
Oieni, V., Salerno, L. (2012). Esperienze di maltrattamento infantile ed esiti psicopatologici in pazienti con disturbi del comportamento alimentare. Uno studio con la CECA.. In Proceedings del Congresso Nazionale delle Sezioni AIP.
Proceedings (atti dei congressi)
Oieni, V; Salerno, L
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/76565
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact