Il contributo esplora le intersezioni transdisciplinari tra le Digital Humanities (DH) e la data visualization, concentrandosi sui processi di analisi testuale automatizzata, supportati da algoritmi di intelligenza artificiale (IA). Ha l’obiettivo non solo di riflettere sulle forme di rappresentazione di dati e fenomeni culturali complessi tramite sistemi di visualizzazione interattivi, ma anche di sottolineare l’importanza dell’intervento umano all’interno di tali processi automatizzati, al fine di promuovere e condividere un approccio interpretativo e soggettivo alla conoscenza. Uno degli obiettivi principali della data visualization è rappresentare in modo chiaro ed efficace un dataset, trasformando dati numerici in elementi visivi e interattivi per comunicare ed esplorare la complessità di un fenomeno. Tuttavia, in questo processo di traduzione, si rischia talvolta di perdere di vista le logiche interpretative e le modalità di estrazione dei dati relativi al fenomeno osservato, attribuendo erroneamente un carattere di oggettività alla rappresentazione grafica risultante.
Costa, M., Ferrara, C., Palillo, C. (2025). Strumenti di ricerca per le Digital Humanities. Riconfigurare lo spazio dell’informazione. In A. Bosco, L. Calogero, L. Casarotto, S. Marcadent (a cura di), Design and Research. Sources and Resources / Design e ricerca. Fonti e Risorse. Atti della Conferenza Nazionale SID, Venezia, 4-5 luglio 2024 (pp. 388-394). Società Italiana di Design.
Strumenti di ricerca per le Digital Humanities. Riconfigurare lo spazio dell’informazione
Costa, Marcello;Ferrara, Cinzia;Palillo, Chiara
2025-01-01
Abstract
Il contributo esplora le intersezioni transdisciplinari tra le Digital Humanities (DH) e la data visualization, concentrandosi sui processi di analisi testuale automatizzata, supportati da algoritmi di intelligenza artificiale (IA). Ha l’obiettivo non solo di riflettere sulle forme di rappresentazione di dati e fenomeni culturali complessi tramite sistemi di visualizzazione interattivi, ma anche di sottolineare l’importanza dell’intervento umano all’interno di tali processi automatizzati, al fine di promuovere e condividere un approccio interpretativo e soggettivo alla conoscenza. Uno degli obiettivi principali della data visualization è rappresentare in modo chiaro ed efficace un dataset, trasformando dati numerici in elementi visivi e interattivi per comunicare ed esplorare la complessità di un fenomeno. Tuttavia, in questo processo di traduzione, si rischia talvolta di perdere di vista le logiche interpretative e le modalità di estrazione dei dati relativi al fenomeno osservato, attribuendo erroneamente un carattere di oggettività alla rappresentazione grafica risultante.| File | Dimensione | Formato | |
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