Scopo della ricerca La variabilità di maturazione delle uve influisce sulla loro composizione e dunque sulla qualità finale del vino. Questo studio utilizza un approccio integrato per analizzare la variabilità intra-parcellare, intra-pianta e intra-grappolo, al fine di definire un campionamento pre-vendemmiale accurato. 2. Materiali e metodi Nel 2023, sono state selezionate 36 piante di Catarratto Lucido (Vitis vinifera L.) innestato su 1103P, da un vigneto commerciale sito a Camporeale (PA), gestito in irriguo, allevato a controspalliera e potatura a cordone speronato. Per valutare la variabilità intra-parcellare, le piante sono state distribuite tra le zone ad alto, medio e basso vigore, identificate tramite l'indice NDVI. Sono stati acquisiti dati agronomici: peso del legno di potatura, fertilità potenziale, superficie fogliare, stato idrico, fotosintesi, traspirazione, conduttanza stomatica, peso dell'acino, produzione per pianta e maturazione tecnologica. La variabilità intra-pianta è stata studiata esaminando i grappoli in relazione alla loro posizione sulle viti di ciascun vigore, considerando sperone di provenienza, posizione sul germoglio, e nodo dello sperone. Per ciascun grappolo sono stati determinati: peso, lunghezza, zuccheri, acidità titolabile e pH. La variabilità intra-grappolo è stata studiata campionando casualmente cinque acini da zone basali, mediane e apicali, valutandone peso e zuccheri. 3. Principali risultati I risultati evidenziano l’influenza significativa della variabilità intra-parcellare e intra-pianta sulla maturazione; ulteriori approfondimenti sono necessari riguardo alla variabilità intra-grappolo. 4. Conclusioni Questo approccio multidimensionale mira a ottimizzare il campionamento delle uve per una migliore scelta della data di raccolta e del processo di vinificazione più adatto al potenziale delle uve.

Daniele Miccichè, Rosario Di Lorenzo, Stefano Puccio, Lucia Turano, Antonino Pisciotta (2024). Studio della variabilità intra-parcellare: intra-pianta e intra-grappolo in un vigneto della cv Catarratto lucido (Vitis vinifera L.) in Sicilia. In CONAVI 2024. X Convegno Nazionale di Viticoltura, 11-13 giugno 2024. Libro dei riassunti (pp. 119-119). Università degli studi di Sassari.

Studio della variabilità intra-parcellare: intra-pianta e intra-grappolo in un vigneto della cv Catarratto lucido (Vitis vinifera L.) in Sicilia

Daniele Miccichè;Rosario Di Lorenzo;Stefano Puccio;Lucia Turano;Antonino Pisciotta
2024-01-01

Abstract

Scopo della ricerca La variabilità di maturazione delle uve influisce sulla loro composizione e dunque sulla qualità finale del vino. Questo studio utilizza un approccio integrato per analizzare la variabilità intra-parcellare, intra-pianta e intra-grappolo, al fine di definire un campionamento pre-vendemmiale accurato. 2. Materiali e metodi Nel 2023, sono state selezionate 36 piante di Catarratto Lucido (Vitis vinifera L.) innestato su 1103P, da un vigneto commerciale sito a Camporeale (PA), gestito in irriguo, allevato a controspalliera e potatura a cordone speronato. Per valutare la variabilità intra-parcellare, le piante sono state distribuite tra le zone ad alto, medio e basso vigore, identificate tramite l'indice NDVI. Sono stati acquisiti dati agronomici: peso del legno di potatura, fertilità potenziale, superficie fogliare, stato idrico, fotosintesi, traspirazione, conduttanza stomatica, peso dell'acino, produzione per pianta e maturazione tecnologica. La variabilità intra-pianta è stata studiata esaminando i grappoli in relazione alla loro posizione sulle viti di ciascun vigore, considerando sperone di provenienza, posizione sul germoglio, e nodo dello sperone. Per ciascun grappolo sono stati determinati: peso, lunghezza, zuccheri, acidità titolabile e pH. La variabilità intra-grappolo è stata studiata campionando casualmente cinque acini da zone basali, mediane e apicali, valutandone peso e zuccheri. 3. Principali risultati I risultati evidenziano l’influenza significativa della variabilità intra-parcellare e intra-pianta sulla maturazione; ulteriori approfondimenti sono necessari riguardo alla variabilità intra-grappolo. 4. Conclusioni Questo approccio multidimensionale mira a ottimizzare il campionamento delle uve per una migliore scelta della data di raccolta e del processo di vinificazione più adatto al potenziale delle uve.
2024
Variabilità spaziale, Terroir, strategia di campionamento
Daniele Miccichè, Rosario Di Lorenzo, Stefano Puccio, Lucia Turano, Antonino Pisciotta (2024). Studio della variabilità intra-parcellare: intra-pianta e intra-grappolo in un vigneto della cv Catarratto lucido (Vitis vinifera L.) in Sicilia. In CONAVI 2024. X Convegno Nazionale di Viticoltura, 11-13 giugno 2024. Libro dei riassunti (pp. 119-119). Università degli studi di Sassari.
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