La rigenerazione urbana in contesto storico, oggi, non riguarda più solo il recupero fisico degli spazi ma anche la rigenerazione umana dello spazio di vita come sancito da UNESCO e CoE nei documenti relativi alla strategia Historic Urban Landscape. In questo alveo, è stata condotta una ricerca di tesi di laurea magistrale in PTUA che ha sviluppato alcuni contenuti dell’accordo di ricerca tra la Confraternita Unione del Miseremini in S. Matteo di Palermo e il Dipartimento di Architettura UNIPA, in particolare la redazione di un piano di rigenerazione socioeconomica di un’area abbandonata nel centro storico di Palermo caratterizzata da degrado e marginalità sociale, ma anche da elementi di grande valore e unicità come gli edifici trecenteschi delle c.d. Case medievali in S. Matteo. In questo lavoro viene sottolineato come una visione multiscala, applicata al complesso storico architettonico di San Matteo, possa generare nuove forme di riattivazione del metabolismo urbano e contribuire alla rigenerazione della città alimentandone lo sviluppo multidimensionale del contesto urbano. Il metodo ha previsto l’applicazione delle tecniche di analisi e di interpretazione dell’evoluzione, dello stato di fatto e della consistenza urbanistica della città di Palermo, e l'elaborazione di indirizzi ed elementi metaprogettuali, con l’applicazione del Cityforming Protocol (Carta, 2015). Un ruolo di rilievo, in questo processo di rigenerazione, viene dato alle partnership tra soggetti, in particolare l’Università, la Curia Arcivescovile, il Comune e la Soprintendenza Bb.Cc.Aa. che sempre più si consolidano come nuova forma di collaborazione per soddisfare i bisogni delle comunità.
Diksha, D. (2024). Le Case medievali di San Matteo: Un processo di rigenerazione del tessuto socioeconomico del centro storico di Palermo. In M.V. Mininni, C. Zoppi (a cura di), Patrimonio materiale e immateriale, strategie per la conservazione e strumenti per la comunicazione (pp. 132-139). Roma-Milano : Planum.
Le Case medievali di San Matteo: Un processo di rigenerazione del tessuto socioeconomico del centro storico di Palermo
Diksha, Dody
2024-01-01
Abstract
La rigenerazione urbana in contesto storico, oggi, non riguarda più solo il recupero fisico degli spazi ma anche la rigenerazione umana dello spazio di vita come sancito da UNESCO e CoE nei documenti relativi alla strategia Historic Urban Landscape. In questo alveo, è stata condotta una ricerca di tesi di laurea magistrale in PTUA che ha sviluppato alcuni contenuti dell’accordo di ricerca tra la Confraternita Unione del Miseremini in S. Matteo di Palermo e il Dipartimento di Architettura UNIPA, in particolare la redazione di un piano di rigenerazione socioeconomica di un’area abbandonata nel centro storico di Palermo caratterizzata da degrado e marginalità sociale, ma anche da elementi di grande valore e unicità come gli edifici trecenteschi delle c.d. Case medievali in S. Matteo. In questo lavoro viene sottolineato come una visione multiscala, applicata al complesso storico architettonico di San Matteo, possa generare nuove forme di riattivazione del metabolismo urbano e contribuire alla rigenerazione della città alimentandone lo sviluppo multidimensionale del contesto urbano. Il metodo ha previsto l’applicazione delle tecniche di analisi e di interpretazione dell’evoluzione, dello stato di fatto e della consistenza urbanistica della città di Palermo, e l'elaborazione di indirizzi ed elementi metaprogettuali, con l’applicazione del Cityforming Protocol (Carta, 2015). Un ruolo di rilievo, in questo processo di rigenerazione, viene dato alle partnership tra soggetti, in particolare l’Università, la Curia Arcivescovile, il Comune e la Soprintendenza Bb.Cc.Aa. che sempre più si consolidano come nuova forma di collaborazione per soddisfare i bisogni delle comunità.File | Dimensione | Formato | |
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