La "chiesetta vecchia" del trappeto di Carini ed una inedita Madonna della Grazia di ambito novelliano

La "chiesetta vecchia" della Madonna della Grazia, annessa all'antico trappeto delle cannamele nella frazione di Villagrazia (Carini) costituisce il primo luogo di culto della borgata e, a dispetto della sua semplice architettura, custodisce all'interno, in stato di degrado, una serie di pitture parietali, parzialmente occultate sotto pitturazioni soprammesse. Il contributo che inquadra la fabbrica della chiesa nel suo contesto storico-urbano, è mirato anzitutto a conservare la memoria dell'edificio, in quanto, a causa di un prolungato abbandono e di una mancata tutela - tradottasi nel crollo della copertura - questo costituisce un patrimonio attualmente a rischio. Il saggio si concentra, infine, su un inedito e prezioso affresco parietale secentesco, qui attribuito, sulla base di raffronti stilistici ed iconografici, alla scuola novellesca.