Dopo più di cinquant’anni di oblio, il ritrovamento del nastro su cui venne registrato il Concerto per la Resistenza, tenutosi il 14 ottobre 1964 a Torino, ha gettato luce su un’importante pagina della vita culturale torinese in cui si incrociarono personalità letterarie e musicali di indiscussa levatura. Il contributo si propone di illustrare la genesi del concerto organizzato dal circolo Arturo Toscanini (sezione musicale della neonata associazione ARCI di Torino), soffermandosi, in particolare, sulle poesie di Bini (Giovanni Serbandini), Tito Balestra, Alfonso Gatto, Corrado Govoni, Salvaatore Quasimodo e Giuseppe Ungaretti musicate da Carlo Mosso, Guido Ferraresi e Giorgio Ferrari.
Silvia Quasimodo (2024). «Poi, il tuo corpo appeso»: Tito Balestra e il Concerto per la Resistenza. In R. Deidier (a cura di), Tito Balestra poeta contemporaneo tra arte e letteratura del Novecento. Atti delle giornate di studi (pp. 221-240). Longiano (FC) : Fondazione Tito Balestra onlus.
«Poi, il tuo corpo appeso»: Tito Balestra e il Concerto per la Resistenza
Silvia Quasimodo
2024-04-01
Abstract
Dopo più di cinquant’anni di oblio, il ritrovamento del nastro su cui venne registrato il Concerto per la Resistenza, tenutosi il 14 ottobre 1964 a Torino, ha gettato luce su un’importante pagina della vita culturale torinese in cui si incrociarono personalità letterarie e musicali di indiscussa levatura. Il contributo si propone di illustrare la genesi del concerto organizzato dal circolo Arturo Toscanini (sezione musicale della neonata associazione ARCI di Torino), soffermandosi, in particolare, sulle poesie di Bini (Giovanni Serbandini), Tito Balestra, Alfonso Gatto, Corrado Govoni, Salvaatore Quasimodo e Giuseppe Ungaretti musicate da Carlo Mosso, Guido Ferraresi e Giorgio Ferrari.File | Dimensione | Formato | |
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