Nella finestra scenica, l’architettura al fine di non ridursi a improbabile modellino si astrae in elementi disgiunti dall’aura postmoderna, evocando la dimensione monumentale del riferimento. Altre volte, invece, la scala di progetto media incompatibilità tra contenitore e contenuto con una compresenza di elementi apparentemente inconciliabili, al fine di ottenere un paesaggio narrativo sintetico.
Cattiodoro, S. (2023). La città in una stanza. La scala dell'architettura nell'interno teatrale. In P. Mei, F. Guarrera, P. De Marco, A. Venudo, T. Bisiani (a cura di), LA “SCALA” DELLA RICERCA IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA (pp. 67-68).
La città in una stanza. La scala dell'architettura nell'interno teatrale
Cattiodoro, Silvia
2023-01-01
Abstract
Nella finestra scenica, l’architettura al fine di non ridursi a improbabile modellino si astrae in elementi disgiunti dall’aura postmoderna, evocando la dimensione monumentale del riferimento. Altre volte, invece, la scala di progetto media incompatibilità tra contenitore e contenuto con una compresenza di elementi apparentemente inconciliabili, al fine di ottenere un paesaggio narrativo sintetico.
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