Viene presentata la prima revisione della Checklist degli Anfipodi dei mari italiani, la cui ultima versione risale al 2010. Gli Anfipodi sono crostacei che si diversificano dal punto di vista ecologico e biologico, costituendo uno dei gruppi dominanti in habitat marini bentonici. Con la loro elevata ricchezza quali-quantitativa svolgono un ruolo chiave nei flussi di energia, e sono stati spesso utilizzati nei test eco-tossicologici e proposti come bioindicatori. Nell’ultima Checklist prodotta da S. Ruffo le specie note per i mari italiani erano 458. Da questa prima revisione si riscontrano cambiamenti in termini di nomenclatura, nuove presenze e nuove segnalazioni nei settori biogeografici proposti da C.N. Bianchi. Le nuove presenze sono 38, di cui sette risultano essere non-indigene (NIS) per il Mediterraneo portando a 11 le specie alloctone in Italia; 335 specie vengono confermate nei settori dove erano presenti, mentre 238 sono segnalate in settori per i quali risultavano assenti.
Badalucco A., B.A. (2023). Primo aggiornamento della checklist degli Anfipodi (Crustacea: Peracarida) dei mari italiani.. In Book of Abstracts- 82° Congresso Unione Zoologica Italiana 2023.
Primo aggiornamento della checklist degli Anfipodi (Crustacea: Peracarida) dei mari italiani.
Badalucco A.;Lo Brutto S
2023-01-01
Abstract
Viene presentata la prima revisione della Checklist degli Anfipodi dei mari italiani, la cui ultima versione risale al 2010. Gli Anfipodi sono crostacei che si diversificano dal punto di vista ecologico e biologico, costituendo uno dei gruppi dominanti in habitat marini bentonici. Con la loro elevata ricchezza quali-quantitativa svolgono un ruolo chiave nei flussi di energia, e sono stati spesso utilizzati nei test eco-tossicologici e proposti come bioindicatori. Nell’ultima Checklist prodotta da S. Ruffo le specie note per i mari italiani erano 458. Da questa prima revisione si riscontrano cambiamenti in termini di nomenclatura, nuove presenze e nuove segnalazioni nei settori biogeografici proposti da C.N. Bianchi. Le nuove presenze sono 38, di cui sette risultano essere non-indigene (NIS) per il Mediterraneo portando a 11 le specie alloctone in Italia; 335 specie vengono confermate nei settori dove erano presenti, mentre 238 sono segnalate in settori per i quali risultavano assenti.File | Dimensione | Formato | |
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