Si prendono in esame le tradizioni letterarie sul mito di Minosse, Dedalo e Cocalo, mettendole in relazione con le notizie sulla fondazione di Gela. il mito non presenta una marcata valenza identitaria, e non pertanto non può essere inteso come uno strumento utilizzato univocamente dai coloni di origine cretese per rivendicare la preminenza del loro ruolo, rispetto al gruppo di origine rodia, nelle fondazioni coloniali di Sicilia. Le tradizioni mitiche sono state sfruttate da entrambi i gruppi coloniali per proiettare nello sfondo delle vicende eroiche il modello delle relazioni interetniche che si volevano instaurare nell'attualità con le popolazioni non greche di Sicilia gravitanti attorno alle colonie rodio-cretesi di Gela e di Akragas.
SAMMARTANO, R. (2011). I Cretesi in Sicilia: la proiezione culturale. In G. Rizza (a cura di), Identità culturale, etnicità, processi di trasformazione a Creta fra Dark Age e Arcaismo. Per i cento anni dello scavo di Priniàs 1906-2006. Convegno di Studi (Atene 9-12 novembre 2006) (pp. 223-253). Catania : Centro Nazionale delle Ricerche I.B.A.M. Catania.
I Cretesi in Sicilia: la proiezione culturale
SAMMARTANO, Roberto
2011-01-01
Abstract
Si prendono in esame le tradizioni letterarie sul mito di Minosse, Dedalo e Cocalo, mettendole in relazione con le notizie sulla fondazione di Gela. il mito non presenta una marcata valenza identitaria, e non pertanto non può essere inteso come uno strumento utilizzato univocamente dai coloni di origine cretese per rivendicare la preminenza del loro ruolo, rispetto al gruppo di origine rodia, nelle fondazioni coloniali di Sicilia. Le tradizioni mitiche sono state sfruttate da entrambi i gruppi coloniali per proiettare nello sfondo delle vicende eroiche il modello delle relazioni interetniche che si volevano instaurare nell'attualità con le popolazioni non greche di Sicilia gravitanti attorno alle colonie rodio-cretesi di Gela e di Akragas.File | Dimensione | Formato | |
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