Tra le tecniche spettroscopiche per lo studio dei pigmenti storici, la fluorescenza a raggi X (XRF) e la spettroscopia mediante ablazione laser (LIBS) risultano complementari per le informazioni fornite in termini composizionali e di spessori indagati. A differenza dell'analisi XRF, la LIBS permette l'identificazione degli elementi chimici a basso Z e, attraverso impulsi laser consecutivi, consente di ricostruire la stratigrafia caratteristica del campione. Sono state condotte analisi spettroscopiche su frammenti di pitture murali provenienti da diversi siti e su pigmenti in polvere. I risultati hanno permesso di valutare le potenzialità, in campo archeometrico, della tecnica LIBS rispetto alle tecniche spettroscopiche convenzionali (Raman, FT-IR, etc.)
Alberghina, M., Barraco, R., Brai, M., Fontana, D., Gueli, A., Troja, S.O. (2011). Tecniche spettroscopiche integrate per lo studio di pigmenti storici. In Società Italiana di Fisica - XCVII Congresso Nazionale (pp.135-136).
Tecniche spettroscopiche integrate per lo studio di pigmenti storici
ALBERGHINA, Maria;BARRACO, Rosita Maria Luisa;BRAI, Maria;FONTANA, Dorotea;
2011-01-01
Abstract
Tra le tecniche spettroscopiche per lo studio dei pigmenti storici, la fluorescenza a raggi X (XRF) e la spettroscopia mediante ablazione laser (LIBS) risultano complementari per le informazioni fornite in termini composizionali e di spessori indagati. A differenza dell'analisi XRF, la LIBS permette l'identificazione degli elementi chimici a basso Z e, attraverso impulsi laser consecutivi, consente di ricostruire la stratigrafia caratteristica del campione. Sono state condotte analisi spettroscopiche su frammenti di pitture murali provenienti da diversi siti e su pigmenti in polvere. I risultati hanno permesso di valutare le potenzialità, in campo archeometrico, della tecnica LIBS rispetto alle tecniche spettroscopiche convenzionali (Raman, FT-IR, etc.)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.