Possiamo concepire macchine in grado di formulare intenzioni autonome e di prendere decisioni consapevoli? E se sì, come influenzerebbe questa capacità il loro comportamento etico? Alcuni casi di studio ci aiutano a capire come i progressi nella comprensione della coscienza artificiale possano contribuire alla creazione di sistemi IA più etici.
Antonio Chella (2023). Coscienza artificiale: l’ingrediente mancante per un'IA etica?. AGENDA DIGITALE EU, 14, 28-35.
Coscienza artificiale: l’ingrediente mancante per un'IA etica?
Antonio Chella
2023-01-01
Abstract
Possiamo concepire macchine in grado di formulare intenzioni autonome e di prendere decisioni consapevoli? E se sì, come influenzerebbe questa capacità il loro comportamento etico? Alcuni casi di studio ci aiutano a capire come i progressi nella comprensione della coscienza artificiale possano contribuire alla creazione di sistemi IA più etici.
File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
I_Quaderni_di_AgendaDigitale_speciale IA CHELLA.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale
Dimensione
512.72 kB
Formato
Adobe PDF
|
512.72 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
