La vegetazione acquatica influenza sensibilmente il campo di moto e il trasporto solido nei corpi idrici. Nelle aree sottocosta del Mar Mediterraneo sono molto diffusi i prati di Posidonia oceanica, una pianta costituita da un ciuffo di foglie nastriformi molto lunghe e flessibili. Spesso i prati sono interrotti da frequenti strisce di sabbia, e tali discontinuità, modificando sensibilmente il campo di moto, possono agire come “trappole” per i sedimenti. Nella presente memoria, sulla base di un campo di moto sperimentale, si simula numericamente il trasporto di particelle sospese in una tale discontinuità. A tal fine si adotta un semplice modello lagrangiano che assume assenza di velocità relativa fra una particella ed il liquido circostante (condizione “no-slip”) e fluttuazioni di velocità turbolente generate “casualmente”. L’esame del complesso delle numerose traiettorie simulate permette di riconoscere la sorte delle particelle al variare dell’altezza di rilascio e della velocità di sedimentazione. A fronte delle ipotesi semplificative del modello, lo studio fornisce delle utili indicazioni sul comportamento di una discontinuità di un prato nei confronti del trasporto di sedimenti sospesi.
Ciraolo, G., Costa, C., Ferreri, G.B., Folkard, A.M., Maltese, A. (2010). Trasporto di particelle sospese in una discontinuità di un prato di vegetazione acquatica. In Atti del XXXII Convegno di Idraulica e Costruzioni idrauliche (pp.1-12). Palermo.
Trasporto di particelle sospese in una discontinuità di un prato di vegetazione acquatica
CIRAOLO, Giuseppe;FERRERI, Giovanni Battista;MALTESE, Antonino
2010-01-01
Abstract
La vegetazione acquatica influenza sensibilmente il campo di moto e il trasporto solido nei corpi idrici. Nelle aree sottocosta del Mar Mediterraneo sono molto diffusi i prati di Posidonia oceanica, una pianta costituita da un ciuffo di foglie nastriformi molto lunghe e flessibili. Spesso i prati sono interrotti da frequenti strisce di sabbia, e tali discontinuità, modificando sensibilmente il campo di moto, possono agire come “trappole” per i sedimenti. Nella presente memoria, sulla base di un campo di moto sperimentale, si simula numericamente il trasporto di particelle sospese in una tale discontinuità. A tal fine si adotta un semplice modello lagrangiano che assume assenza di velocità relativa fra una particella ed il liquido circostante (condizione “no-slip”) e fluttuazioni di velocità turbolente generate “casualmente”. L’esame del complesso delle numerose traiettorie simulate permette di riconoscere la sorte delle particelle al variare dell’altezza di rilascio e della velocità di sedimentazione. A fronte delle ipotesi semplificative del modello, lo studio fornisce delle utili indicazioni sul comportamento di una discontinuità di un prato nei confronti del trasporto di sedimenti sospesi.File | Dimensione | Formato | |
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