La linea di riva, ha natura dinamica, ovvero è sottoposta a continui cambiamenti, a breve e lungo termine, causati da processi geomorfologici, idrodinamici e da fattori improvvisi e rapidi. La ricerca esamina le problematiche legate all’incertezza nell’individuazione della posizione della linea di riva, al variare del tempo, considerando sia aspetti geologico - geomorfologici che aspetti idraulico marittimi. Il caso studio è un tratto di costa marsalese (Trapani). Tale settore è caratterizzato da una costa bassa con sedimenti sabbiosi d'età olocenica. L’analisi diacronica è stata basata su ortofoto e cartografie per il periodo di tempo compreso tra il 1994 e il 2006. È da precisare che la metodologia di confronto tra ortofoto e cartografie è soggetta a incertezze dovute agli errori di graficismo, alla georeferenziazione ed ai valori di marea e clima ondoso presenti al momento delle acquisizioni. Pertanto è risultato necessario, effettuare un studio idraulico marittimo di base. La massima altezza raggiunta dall’onda sulla spiaggia emersa (run-up) dipende dall’altezza e dalla lunghezza (o dal periodo) d’onda, oltre che dalla composizione e dimensione granulometrica del sedimento della spiaggia emersa che ne determinano la pendenza. Attraverso i risultati ottenuti, si sono potuti valutare l’incertezza e l’errore insiti nella determinazione della linea di riva, per fissate pendenze. È emerso che in molti casi non è possibile stimare avanzamenti e arretramenti della linea di riva inferiori a 10-20 m.
Manno, G., Lo Re, C., Ciraolo, G., Maltese, A. (2010). Dinamica costiera: individuazione della linea di riva e stima della sue incertezze. In Il monitoraggio costiero mediterraneo: problematiche e tecniche di misura : terzo Simposio : 15-16-17 giugno 2010, Livorno, Fondazione LEM.
Dinamica costiera: individuazione della linea di riva e stima della sue incertezze
MANNO, Giorgio;LO RE, Carlo;CIRAOLO, Giuseppe;MALTESE, Antonino
2010-01-01
Abstract
La linea di riva, ha natura dinamica, ovvero è sottoposta a continui cambiamenti, a breve e lungo termine, causati da processi geomorfologici, idrodinamici e da fattori improvvisi e rapidi. La ricerca esamina le problematiche legate all’incertezza nell’individuazione della posizione della linea di riva, al variare del tempo, considerando sia aspetti geologico - geomorfologici che aspetti idraulico marittimi. Il caso studio è un tratto di costa marsalese (Trapani). Tale settore è caratterizzato da una costa bassa con sedimenti sabbiosi d'età olocenica. L’analisi diacronica è stata basata su ortofoto e cartografie per il periodo di tempo compreso tra il 1994 e il 2006. È da precisare che la metodologia di confronto tra ortofoto e cartografie è soggetta a incertezze dovute agli errori di graficismo, alla georeferenziazione ed ai valori di marea e clima ondoso presenti al momento delle acquisizioni. Pertanto è risultato necessario, effettuare un studio idraulico marittimo di base. La massima altezza raggiunta dall’onda sulla spiaggia emersa (run-up) dipende dall’altezza e dalla lunghezza (o dal periodo) d’onda, oltre che dalla composizione e dimensione granulometrica del sedimento della spiaggia emersa che ne determinano la pendenza. Attraverso i risultati ottenuti, si sono potuti valutare l’incertezza e l’errore insiti nella determinazione della linea di riva, per fissate pendenze. È emerso che in molti casi non è possibile stimare avanzamenti e arretramenti della linea di riva inferiori a 10-20 m.File | Dimensione | Formato | |
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