I territori periferici risultano essere caratterizzati da una scarsa dotazione infrastrutturale, da un continuo decremento della popolazione e da insediamenti rur-urbani in precario stato di manutenzione. Ma non sono solo questo. I territori periferici, o meglio, le periferie interne sono dense di risorse paesaggistiche, naturali, culturali e portatrici di valori legati alle produzioni artigianali e agricole. Sono territori propensi al cambiamento e alla sperimentazione, capaci di generare straordinarie interrelazioni tra innovazione e tradizione, dove il capitale umano soprattutto negli ultimi anni sta dimostrando il suo potenziale e la capacit di adeguarsi alla sfida imposta dai processi globali. Le periferie interne offrono una qualit di vita diversa da quella offerta dai grandi poli urbani, in cui possibile instaurare relazioni pi salubri con il territorio e con gli abitanti, in cui le dinamiche relazionali e di condivisione rafforzano la componente umana dell insediamento urbano. Queste aree, territori di mezzo tra i grandi centri abitati, assumono un nuovo ruolo poich possiedono il potenziale per diventare quello spazio di interfaccia, connettivo e poroso che genera il passaggio da un sistema formato solo da linee e punti a un sistema reticolare policentrico, in cui la forza del reticolo crea nuove trame per condividere identit , ruoli e gerarchie, generando nuovi metabolismi urbani.
CONTATO, A. (2020). Le periferie interne come luoghi di interconnessione e dinamismo reticolare. In L'urbanistica italiana di fronte all'Agenda 2030 : portare territori e comunità sulla strada della sostenibilità e resilienza : atti della XXII Conferenza Nazionale SIU (pp. 907-911). Roma-Milano : Planum Publisher.
Le periferie interne come luoghi di interconnessione e dinamismo reticolare
CONTATO, Annalisa
2020-01-01
Abstract
I territori periferici risultano essere caratterizzati da una scarsa dotazione infrastrutturale, da un continuo decremento della popolazione e da insediamenti rur-urbani in precario stato di manutenzione. Ma non sono solo questo. I territori periferici, o meglio, le periferie interne sono dense di risorse paesaggistiche, naturali, culturali e portatrici di valori legati alle produzioni artigianali e agricole. Sono territori propensi al cambiamento e alla sperimentazione, capaci di generare straordinarie interrelazioni tra innovazione e tradizione, dove il capitale umano soprattutto negli ultimi anni sta dimostrando il suo potenziale e la capacit di adeguarsi alla sfida imposta dai processi globali. Le periferie interne offrono una qualit di vita diversa da quella offerta dai grandi poli urbani, in cui possibile instaurare relazioni pi salubri con il territorio e con gli abitanti, in cui le dinamiche relazionali e di condivisione rafforzano la componente umana dell insediamento urbano. Queste aree, territori di mezzo tra i grandi centri abitati, assumono un nuovo ruolo poich possiedono il potenziale per diventare quello spazio di interfaccia, connettivo e poroso che genera il passaggio da un sistema formato solo da linee e punti a un sistema reticolare policentrico, in cui la forza del reticolo crea nuove trame per condividere identit , ruoli e gerarchie, generando nuovi metabolismi urbani.File | Dimensione | Formato | |
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