The herbaria are scientific tools of great importance that preserve extinct, rare, endemic, and common plant species, showing a valuable significance for their historical and aesthetic value as cultural heritage. The herbaria can be subject to attack by different insect species that damage dried plants (exsiccata) with their feeding activity. The control of these infestations is often aggravated by the difficulty of being able to put in implement adequate insecticide treatments. In this context, it is appropriate to use successful monitoring and control tools based on pheromonal or food attractants to be included in the integrated herbarium management. In this study, an evaluation of the main insect pests of the herbarium of the Palermo Botanical Garden was carried out, in order to identify the main entomological problem. In addition to the key pest represented by the anobiid beetle Lasioderma serricorne F., several specimens of Psocoptera (Liposcelisspp.), Thysanura (Thermobia domestica Packard and Lepisma saccharina L.) and some Hymenoptera belonging to the Formicidae family were found. Two experimental tests were therefore carried out on L. serricorne. In the first test, two pheromone dispensers (polyethylene and patch) were tested both in terms of emission over time and in the effectiveness of the traps. In the second field test, a food attractant consisting of chili powder was added to the pheromone, in order to evaluate its effectiveness as a synergist of the pheromone. The test results showed that the polyethylene dispensers released the pheromone more gradually and resulted in a greater number of catches in the traps. Finally, the use of chili powder in pheromone traps has determined a significant increase of catches compared to the catches observed in the traps loaded with pheromone only.

Gli erbari sono strumenti d’importante rilevanza scientifica che conservano esempi di piante rare, endemiche o estinte, e assumono essi stessi notevole interesse come beni culturali per il loro valore storico ed estetico. Gli erbari possono essere soggetti all’attacco di diverse specie d’insetti che danneggiano le piante essiccate (exsiccata) con la loro attività di alimentazione. Il controllo di queste infestazioni è spesso aggravato dalla difficoltà di poter mettere in atto trattamenti insetticidi. In tale contesto è opportuno adoperare adeguati strumenti di monitoraggio e controllo basati su sostanze attrattive feromonali o alimentari per una corretta gestione integrata degli erbari. In questo studio è stata dapprima eseguita una valutazione dei principali insetti infestanti l’erbario dell’Orto Botanico di Palermo. L’infestante chiave è risultato il coleottero anobide Lasioderma serricorne F. Sono stati rinvenuti diversi esemplari di Psocoptera (Liposcelis spp.), Thysanura (Thermobia domestica Packard e Lepisma saccharina L.) e di alcuni Hymenoptera appartenenti alla famiglia Formicidae. Sono state quindi effettuate prove sperimentali al fine di migliorare il monitoraggio e la cattura massale di L. serricorne. In una prima prova sono stati testati due erogatori (fiala in polietilene e patch in tessuto non tessuto colloso) di feromone sia in termini di emissione nel tempo che nella capacità attrattiva all’interno delle trappole. In una seconda prova di campo è stato aggiunto al feromone un attrattivo alimentare consistente in polvere di peperoncino, al fine di valutarne l’efficacia come sinergizzante del feromone. I risultati delle prove hanno evidenziato che i dispenser in polietilene hanno rilasciato il feromone in maniera più graduale e hanno determinato un maggiore numero di catture all’interno delle trappole. Infine, l’utilizzo di polvere di peperoncino ha determinato un rilevante incremento delle catture rispetto alle trappole innescate con il solo feromone.

Salvatore Guarino, S.B. (2021). Monitoraggio e controllo di insetti infestanti le collezioni dell’erbario dell’orto botanico di Palermo. In Libro Abstract XXVI CNIE (pp. 226-226).

Monitoraggio e controllo di insetti infestanti le collezioni dell’erbario dell’orto botanico di Palermo

Sara Basile;Alfredo Carratello;Barbara Manachini
;
Ezio Peri
2021-01-01

Abstract

The herbaria are scientific tools of great importance that preserve extinct, rare, endemic, and common plant species, showing a valuable significance for their historical and aesthetic value as cultural heritage. The herbaria can be subject to attack by different insect species that damage dried plants (exsiccata) with their feeding activity. The control of these infestations is often aggravated by the difficulty of being able to put in implement adequate insecticide treatments. In this context, it is appropriate to use successful monitoring and control tools based on pheromonal or food attractants to be included in the integrated herbarium management. In this study, an evaluation of the main insect pests of the herbarium of the Palermo Botanical Garden was carried out, in order to identify the main entomological problem. In addition to the key pest represented by the anobiid beetle Lasioderma serricorne F., several specimens of Psocoptera (Liposcelisspp.), Thysanura (Thermobia domestica Packard and Lepisma saccharina L.) and some Hymenoptera belonging to the Formicidae family were found. Two experimental tests were therefore carried out on L. serricorne. In the first test, two pheromone dispensers (polyethylene and patch) were tested both in terms of emission over time and in the effectiveness of the traps. In the second field test, a food attractant consisting of chili powder was added to the pheromone, in order to evaluate its effectiveness as a synergist of the pheromone. The test results showed that the polyethylene dispensers released the pheromone more gradually and resulted in a greater number of catches in the traps. Finally, the use of chili powder in pheromone traps has determined a significant increase of catches compared to the catches observed in the traps loaded with pheromone only.
Monitoring and controlling insects infesting the Herbarium of the Palermo botanical garden
2021
Gli erbari sono strumenti d’importante rilevanza scientifica che conservano esempi di piante rare, endemiche o estinte, e assumono essi stessi notevole interesse come beni culturali per il loro valore storico ed estetico. Gli erbari possono essere soggetti all’attacco di diverse specie d’insetti che danneggiano le piante essiccate (exsiccata) con la loro attività di alimentazione. Il controllo di queste infestazioni è spesso aggravato dalla difficoltà di poter mettere in atto trattamenti insetticidi. In tale contesto è opportuno adoperare adeguati strumenti di monitoraggio e controllo basati su sostanze attrattive feromonali o alimentari per una corretta gestione integrata degli erbari. In questo studio è stata dapprima eseguita una valutazione dei principali insetti infestanti l’erbario dell’Orto Botanico di Palermo. L’infestante chiave è risultato il coleottero anobide Lasioderma serricorne F. Sono stati rinvenuti diversi esemplari di Psocoptera (Liposcelis spp.), Thysanura (Thermobia domestica Packard e Lepisma saccharina L.) e di alcuni Hymenoptera appartenenti alla famiglia Formicidae. Sono state quindi effettuate prove sperimentali al fine di migliorare il monitoraggio e la cattura massale di L. serricorne. In una prima prova sono stati testati due erogatori (fiala in polietilene e patch in tessuto non tessuto colloso) di feromone sia in termini di emissione nel tempo che nella capacità attrattiva all’interno delle trappole. In una seconda prova di campo è stato aggiunto al feromone un attrattivo alimentare consistente in polvere di peperoncino, al fine di valutarne l’efficacia come sinergizzante del feromone. I risultati delle prove hanno evidenziato che i dispenser in polietilene hanno rilasciato il feromone in maniera più graduale e hanno determinato un maggiore numero di catture all’interno delle trappole. Infine, l’utilizzo di polvere di peperoncino ha determinato un rilevante incremento delle catture rispetto alle trappole innescate con il solo feromone.
herbarium, Lasioderma serricorne, pheromone, Chili
erbari, Lasioderma serricorne, feromone, peperoncino.
Salvatore Guarino, S.B. (2021). Monitoraggio e controllo di insetti infestanti le collezioni dell’erbario dell’orto botanico di Palermo. In Libro Abstract XXVI CNIE (pp. 226-226).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/513061
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