Nella prospettiva di una filosofia fenomenologica dell'educazione, na partire dalle varie forme presentismo e di scetticismo etico del nostro tempo, viene presentata una lettura di alcune pagine della riflessione “pedagogica” di Hannah Arendt contenuta soprattutto nella raccolta di saggi Tra passato e futuro. Viene messo in luce come per l'autrice la crisi della memoria storica abbia conseguenze specifiche sulla “natalità”, termine con il quale ella indica l’arrivo del nuovo, quindi anche l’arrivo di nuovi nati e generi di conseguenza una vera e propria "crisi dell'educazione".
d'addelfio (2020). La memoria del bene nella generazione della persona. Riflessioni di filosofiadell’educazione a partire da Hannah Arendt. In G. Zago, S. Polenghi, L. Agostinetto (a cura di), Memoria e educazione. Identità narrazione diversità. (pp. 111-121). Lecce.
La memoria del bene nella generazione della persona. Riflessioni di filosofiadell’educazione a partire da Hannah Arendt
d'addelfio
2020-01-01
Abstract
Nella prospettiva di una filosofia fenomenologica dell'educazione, na partire dalle varie forme presentismo e di scetticismo etico del nostro tempo, viene presentata una lettura di alcune pagine della riflessione “pedagogica” di Hannah Arendt contenuta soprattutto nella raccolta di saggi Tra passato e futuro. Viene messo in luce come per l'autrice la crisi della memoria storica abbia conseguenze specifiche sulla “natalità”, termine con il quale ella indica l’arrivo del nuovo, quindi anche l’arrivo di nuovi nati e generi di conseguenza una vera e propria "crisi dell'educazione".File | Dimensione | Formato | |
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