Una riflessione sul ruolo della memoria e dei luoghi nell'arte di Ettore Spalletti. Tra gli artisti italiani contemporanei, Ettore Spalletti è senza dubbio uno dei più conosciuti e celebrati al mondo. Nato a Cappelle sul Tavo, nell’entroterra pescarese, sin dagli inizi degli anni sessanta Spalletti sperimenta con intensità un’appassionante ricerca sulla pittura tonale e sulla forma scultorea essenziale. Un’indagine che affonda le proprie radici nella tradizione pittorica italiana – con particolare riferimento a quella appenninica e rinascimentale – e che risale il tempo della storia dell’arte passando per il Minimalismo artistico contemporaneo e l’arte Concettuale.
Guarrera, F. (2019). Ettore Spalletti. Lo "spazio per creare" come "spazio della memoria". CASALEZZA(2), 60-62.
Ettore Spalletti. Lo "spazio per creare" come "spazio della memoria"
Guarrera, Fabio
2019-01-01
Abstract
Una riflessione sul ruolo della memoria e dei luoghi nell'arte di Ettore Spalletti. Tra gli artisti italiani contemporanei, Ettore Spalletti è senza dubbio uno dei più conosciuti e celebrati al mondo. Nato a Cappelle sul Tavo, nell’entroterra pescarese, sin dagli inizi degli anni sessanta Spalletti sperimenta con intensità un’appassionante ricerca sulla pittura tonale e sulla forma scultorea essenziale. Un’indagine che affonda le proprie radici nella tradizione pittorica italiana – con particolare riferimento a quella appenninica e rinascimentale – e che risale il tempo della storia dell’arte passando per il Minimalismo artistico contemporaneo e l’arte Concettuale.File | Dimensione | Formato | |
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