Valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, uso integrato, duraturo e sostenibile del territorio, partecipazione della comunità locale ai processi decisionali e gestionali del territorio, sono gli elementi che concorrono a definire e caratterizzare il progetto ecomuseale. The free museum in perenne trasformazione, che non è delimitato da mura e si espande al territorio e diventa ovunque prendendo la forma e la dimensione del paesaggio. Il prefisso eco non indica un museo naturalistico a impronta ecologica con aspetti prevalentemente rappresentativi e statici, ma piuttosto, un insieme di fattori tra natura, paesaggio, paesaggio artificiale prodotto dalla relazione simbiotica tra uomo e natura, un’area che rappresenta un vasto territorio in cui siano riscontrabili le sue stratificazioni sociali, culturali, economiche nel più vasto contesto del complesso del patrimonio, storico, artistico e naturale in esso contenuto e in cui si è coevoluto. Gli Ecomusei possono gradualmente diventare - in relazione stretta con il contesto - una rete che può raccogliere e distribuire informazioni per la conoscenza, per l’interpretazione e per la diffusione della cultura dei luoghi e maturata nei luoghi, al fine del riconoscimento e della costruzione consapevole dell’identità: il museo del territorio può contribuire a costruire o collaborare a costruire un progetto di territorio rivolto al suo governo, cioè alle operazioni di pianificazione, organizzazione, intervento, gestione e controllo.

Angelini, A. (2014). Per un uso sostenibile e duraturo del territorio. In G. Reina (a cura di), Gli Ecomusei. Una risorsa per il futuro (pp. 131-142). Venezia : Marsilio.

Per un uso sostenibile e duraturo del territorio

ANGELINI, Aurelio
2014-01-01

Abstract

Valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, uso integrato, duraturo e sostenibile del territorio, partecipazione della comunità locale ai processi decisionali e gestionali del territorio, sono gli elementi che concorrono a definire e caratterizzare il progetto ecomuseale. The free museum in perenne trasformazione, che non è delimitato da mura e si espande al territorio e diventa ovunque prendendo la forma e la dimensione del paesaggio. Il prefisso eco non indica un museo naturalistico a impronta ecologica con aspetti prevalentemente rappresentativi e statici, ma piuttosto, un insieme di fattori tra natura, paesaggio, paesaggio artificiale prodotto dalla relazione simbiotica tra uomo e natura, un’area che rappresenta un vasto territorio in cui siano riscontrabili le sue stratificazioni sociali, culturali, economiche nel più vasto contesto del complesso del patrimonio, storico, artistico e naturale in esso contenuto e in cui si è coevoluto. Gli Ecomusei possono gradualmente diventare - in relazione stretta con il contesto - una rete che può raccogliere e distribuire informazioni per la conoscenza, per l’interpretazione e per la diffusione della cultura dei luoghi e maturata nei luoghi, al fine del riconoscimento e della costruzione consapevole dell’identità: il museo del territorio può contribuire a costruire o collaborare a costruire un progetto di territorio rivolto al suo governo, cioè alle operazioni di pianificazione, organizzazione, intervento, gestione e controllo.
2014
Angelini, A. (2014). Per un uso sostenibile e duraturo del territorio. In G. Reina (a cura di), Gli Ecomusei. Una risorsa per il futuro (pp. 131-142). Venezia : Marsilio.
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