“La piazza è mia” (Bazzi, 2012) suscita interrogativi inattesi su argomenti che riguardano la sfera pubblica e il dialogo inter-istituzionale, il ruolo e la solitudine del tecnico, in casi di ordinaria o straordinaria sospensione della democrazia. Controversi obiettivi di pianificazione, mascherati da interesse pubblico, e comportamenti auto-referenziali delle amministrazioni pubbliche favoriscono l’infiltrazione mafiosa.
Bonafede, G. (2013). Di chi è la piazza?.
Di chi è la piazza?
BONAFEDE, Giulia
2013-01-01
Abstract
“La piazza è mia” (Bazzi, 2012) suscita interrogativi inattesi su argomenti che riguardano la sfera pubblica e il dialogo inter-istituzionale, il ruolo e la solitudine del tecnico, in casi di ordinaria o straordinaria sospensione della democrazia. Controversi obiettivi di pianificazione, mascherati da interesse pubblico, e comportamenti auto-referenziali delle amministrazioni pubbliche favoriscono l’infiltrazione mafiosa.File in questo prodotto:
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