Nella Sicilia del Trecento Federico III incoraggia la creazione di nuovi centri urbani in luoghi difficilmente espugnabili. Le fondazioni delle famiglie nobiliari emergenti si rivelano più durature e riflettono il loro peso politico-territoriale. Basti ricordare Castelbuono, centro dei Ventimiglia nelle Madonie; Chiusa, opera del conte Matteo Sclafani; Mussomeli Favara e Siculiana erette dai Chiaromonte per estendere il controllo territoriale a sud di Palermo.
Sardina, P. (2013). Le città nuove della Sicilia Occidentale nel Trecento tra Corona e baronaggio. In A. Casamento (a cura di), Atlante delle città fondate in Italia dal tardomedioevo al Novecento. Italia centro-meridionale e insulare (pp. 79-88). Roma : Kappa.
Le città nuove della Sicilia Occidentale nel Trecento tra Corona e baronaggio
SARDINA, Patrizia
2013-01-01
Abstract
Nella Sicilia del Trecento Federico III incoraggia la creazione di nuovi centri urbani in luoghi difficilmente espugnabili. Le fondazioni delle famiglie nobiliari emergenti si rivelano più durature e riflettono il loro peso politico-territoriale. Basti ricordare Castelbuono, centro dei Ventimiglia nelle Madonie; Chiusa, opera del conte Matteo Sclafani; Mussomeli Favara e Siculiana erette dai Chiaromonte per estendere il controllo territoriale a sud di Palermo.File | Dimensione | Formato | |
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