Al Giardino di Botanica di Palermo vengono associati gli architetti Léon Dufourny e Giuseppe Venanzio Marvuglia. Essi però si occuparono degli edifici annessi all’Orto, ma il suo vero ideatore fu l’architetto ed ingegnere camerale Salvatore Attinelli, figura di spicco nel panorama dei progettisti siciliani del tempo. Questo saggio vuole approfondire il primo progetto del giardino botanico, evidenziandone gli aspetti costruttivi, le scelte formali ed i forti legami con il contesto urbano del tempo, in cui ogni elemento di natura, architettura e arredo dialogarono in perfetta armonia di intenti.
Campisi, T. (2014). Un cantiere nella Palermo del XVIII secolo.Progetti e realizzazioni per il giardino di Botanica. In Giovanni Fatta (a cura di), Palermo città delle culture. Contributi per la valorizzazione di luoghi e architetture (pp. 13-24). Palermo : 40due edizioni.
Un cantiere nella Palermo del XVIII secolo.Progetti e realizzazioni per il giardino di Botanica
CAMPISI, Tiziana
2014-01-01
Abstract
Al Giardino di Botanica di Palermo vengono associati gli architetti Léon Dufourny e Giuseppe Venanzio Marvuglia. Essi però si occuparono degli edifici annessi all’Orto, ma il suo vero ideatore fu l’architetto ed ingegnere camerale Salvatore Attinelli, figura di spicco nel panorama dei progettisti siciliani del tempo. Questo saggio vuole approfondire il primo progetto del giardino botanico, evidenziandone gli aspetti costruttivi, le scelte formali ed i forti legami con il contesto urbano del tempo, in cui ogni elemento di natura, architettura e arredo dialogarono in perfetta armonia di intenti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tiziana Campisi_ridotto.pdf
Solo gestori archvio
Dimensione
1.14 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.14 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.