Il motivo iconografico del teschio è uno dei più antichi e ricorrenti nella tradizione artistica. Nella contemporaneità questa immagine, oltrepassando i confini dell’arte, prolifera nella sfera della moda e del design. Questa migrazione ha il punto di svolta in For the Love of God (2007), il teschio intarsiato di diamanti, opera di Damien Hirst, a cui si è ispirato lo stilista Alexander McQueen per le sue creazioni di moda e accessori. Diffondendosi nella cultura di massa l’immagine del teschio acquista una vita autonoma, obliando la sua derivazione artistica, e caricandosi di nuove plurime valenze simboliche che rendono evidenti le contaminazioni tra arte, moda e design proprie della cultura contemporanea.
Di Stefano, E. (2013). Skull mania. Le dinamiche di un motivo iconografico tra arte, moda e design. In P. D’Angelo, E. Franzini, G. Lombardo, S. Tedesco (a cura di), Costellazioni estetiche. Dalla storia alla neoestetica. Studi in onore di Luigi Russo (pp. 150-156). Milano : Guerini.
Skull mania. Le dinamiche di un motivo iconografico tra arte, moda e design
DI STEFANO, Elisabetta
2013-01-01
Abstract
Il motivo iconografico del teschio è uno dei più antichi e ricorrenti nella tradizione artistica. Nella contemporaneità questa immagine, oltrepassando i confini dell’arte, prolifera nella sfera della moda e del design. Questa migrazione ha il punto di svolta in For the Love of God (2007), il teschio intarsiato di diamanti, opera di Damien Hirst, a cui si è ispirato lo stilista Alexander McQueen per le sue creazioni di moda e accessori. Diffondendosi nella cultura di massa l’immagine del teschio acquista una vita autonoma, obliando la sua derivazione artistica, e caricandosi di nuove plurime valenze simboliche che rendono evidenti le contaminazioni tra arte, moda e design proprie della cultura contemporanea.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Di Stefano_Skul Mania Le dinamiche di un motivo iconografico-Guerini 2013.pdf
Open Access dal 04/11/2022
Dimensione
99.94 kB
Formato
Adobe PDF
|
99.94 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.