La superficie di circa un ettaro, dove è presente l’originario e minuto complesso parrocchiale di San Giacomo a Ferrara, è coinvolta in profonde trasformazioni urbane fra le quali spicca un’ampia rotatoria. La perentorietà del rondeau si confronta, nella proposta di progetto, con due figure dalla geometria nitida: un rettangolo tendente al quadrato, la chiesa, e una figura allungata che accoglierà il sistema delle aule parrocchiali. La chiarezza planimetrica trova conferma nei volumi delle due architetture monomateriche e monocromatiche, dalla linea di terra a quella di colmo. Nel definire la geometria della chiesa è rimasta costante la volontà di porre, in maniera canonica, l’altare ad est e la porta ad ovest e da questa scelta deriva, in massima parte, l’architettura della chiesa stessa. Questa si caratterizza in pianta per una doppia fodera al cui interno sono inclusi spazi funzionali (sagrestia e uffici) e alcuni fondamentali luoghi liturgici indispensabili alla liturgia (battistero, penitenzieria, cantoria, ambone, cappella feriale, custodia eucaristica).
Sciascia, A. (2013). Parrocchia "S. Giacomo apostolo" in Ferrara (FE), Diocesi di Ferrara - Comacchio. CASABELLA, 21 per XXI Nuove chiese italiane 6. 21 PROGETTI IN CONCORSO, Conferenza Episcopale Italiana, inserto allegato a «CASABELLA»(n.825, maggio 2013), 22-25.
Parrocchia "S. Giacomo apostolo" in Ferrara (FE), Diocesi di Ferrara - Comacchio
SCIASCIA, Andrea
2013-01-01
Abstract
La superficie di circa un ettaro, dove è presente l’originario e minuto complesso parrocchiale di San Giacomo a Ferrara, è coinvolta in profonde trasformazioni urbane fra le quali spicca un’ampia rotatoria. La perentorietà del rondeau si confronta, nella proposta di progetto, con due figure dalla geometria nitida: un rettangolo tendente al quadrato, la chiesa, e una figura allungata che accoglierà il sistema delle aule parrocchiali. La chiarezza planimetrica trova conferma nei volumi delle due architetture monomateriche e monocromatiche, dalla linea di terra a quella di colmo. Nel definire la geometria della chiesa è rimasta costante la volontà di porre, in maniera canonica, l’altare ad est e la porta ad ovest e da questa scelta deriva, in massima parte, l’architettura della chiesa stessa. Questa si caratterizza in pianta per una doppia fodera al cui interno sono inclusi spazi funzionali (sagrestia e uffici) e alcuni fondamentali luoghi liturgici indispensabili alla liturgia (battistero, penitenzieria, cantoria, ambone, cappella feriale, custodia eucaristica).File | Dimensione | Formato | |
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