La psicologia dell’orientamento professionale fa ormai ampio affidamento su un modello che, oltre a conoscenze ed abilità, considera anche aspetti legati al carattere ed al temperamento, guardando a questi ultimi come presupposto per una prestazione efficace. Sono questi gli aspetti su cui si concentrano prevalentemente gli interventi degli orientatori. Ma se è relativamente semplice richiamare, negli utenti di una attività di orientamento, la riflessione sulle competenze possedute quando essi hanno vissuto seppur brevi esperienze lavorative, più arduo è consentire lo stesso spazio di riflessione ai giovani diplomandi che si apprestano alla scelta di un corso universitario, soprattutto all’interno di un mercato del lavoro particolarmente depresso che quasi mai consente loro esperienze professionali pre-diploma. La ricerca che presentiamo vuole investigare se esiste una relazione, in giovani siciliani che si apprestano ad una scelta universitaria, tra le competenze di cui si sentono portatori e gli interessi professionali. Sono stati intervistati 90 soggetti che partecipavano ad una attività basata sul bilancio di competenze, ai quali è stato somministrato un questionario di analisi delle competenze trasversali ed un test di interessi professionali. I risultati mostrano che la relazione tra i due aspetti è relativamente debole, soprattutto per quanto attiene alle femmine. Ciò a nostro avviso suggerisce una sostanziale difficoltà da parte dei soggetti di mettere a fuoco i contesti lavorativi e quindi di attivarsi per realizzare una scelta professionale matura e consapevole.

PACE F, SPRINI G (2005). LA RELAZIONE TRA COMPETENZE TRASVERSALI PERCEPITE E INTERESSI PROFESSIONALI. RISORSA UOMO, XI, 79-95.

LA RELAZIONE TRA COMPETENZE TRASVERSALI PERCEPITE E INTERESSI PROFESSIONALI

PACE, Francesco;SPRINI, Giovanni
2005-01-01

Abstract

La psicologia dell’orientamento professionale fa ormai ampio affidamento su un modello che, oltre a conoscenze ed abilità, considera anche aspetti legati al carattere ed al temperamento, guardando a questi ultimi come presupposto per una prestazione efficace. Sono questi gli aspetti su cui si concentrano prevalentemente gli interventi degli orientatori. Ma se è relativamente semplice richiamare, negli utenti di una attività di orientamento, la riflessione sulle competenze possedute quando essi hanno vissuto seppur brevi esperienze lavorative, più arduo è consentire lo stesso spazio di riflessione ai giovani diplomandi che si apprestano alla scelta di un corso universitario, soprattutto all’interno di un mercato del lavoro particolarmente depresso che quasi mai consente loro esperienze professionali pre-diploma. La ricerca che presentiamo vuole investigare se esiste una relazione, in giovani siciliani che si apprestano ad una scelta universitaria, tra le competenze di cui si sentono portatori e gli interessi professionali. Sono stati intervistati 90 soggetti che partecipavano ad una attività basata sul bilancio di competenze, ai quali è stato somministrato un questionario di analisi delle competenze trasversali ed un test di interessi professionali. I risultati mostrano che la relazione tra i due aspetti è relativamente debole, soprattutto per quanto attiene alle femmine. Ciò a nostro avviso suggerisce una sostanziale difficoltà da parte dei soggetti di mettere a fuoco i contesti lavorativi e quindi di attivarsi per realizzare una scelta professionale matura e consapevole.
2005
PACE F, SPRINI G (2005). LA RELAZIONE TRA COMPETENZE TRASVERSALI PERCEPITE E INTERESSI PROFESSIONALI. RISORSA UOMO, XI, 79-95.
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