L'impingement femoro-acetabolare (FAI) è un processo legato a patologie congenite o acquisite dell'anca, il cui elemento patogenetico principale è l'abnorme contatto tra il cotile acetabolare e l'epifisi prossimale del femore. Presso l'U.O.C. di Riabilitazione dell'A.O.U.P. Paolo Giaccone sono afferiti, tra gennaio 2011 e ottobre 2012, 24 sportivi amatoriali affetti da FAI (9 femmine - 15 maschi)di età compresa tra i 32 e i 43 anni. Tutti sono stati sottoposti ad un progetto-programma riabilitativo che prevedeva 20 sedute a cadenza giornaliera di rieducazione funzionale segmentaria e globale, rinforzo dei muscoli dell'arto inferiore e recupero del gesto atletico e un ciclo di 3 infiltrazioni intrarticolari di acido ialuronico ad alto peso molecolare, eseguite sotto guida ecografica, a distanza di 45 giorni l'una dall'altra. Dall'analisi dei risultati è emerso che i pazienti hanno ottenuto un netto miglioramento della sintomatologia algica, dell'autonomia delle ADL nonché nella ripresa del gesto atletico.
Scaturro, D., De Luca, M.L., Pisano, M.F., Palermo, A., Letizia Mauro, G. (2013). Protocollo riabilitativo integrato nello sportivo affetto da impingement femoro-acetabolare. In MR GIORNALE ITALIANO DI MEDICINA RIABILITATIVA (pp.102-103). Minerva Medica.
Protocollo riabilitativo integrato nello sportivo affetto da impingement femoro-acetabolare
Scaturro, D;DE LUCA, Maria Laura;PISANO, Maria Francesca;PALERMO, Antonina;LETIZIA MAURO, Giulia
2013-01-01
Abstract
L'impingement femoro-acetabolare (FAI) è un processo legato a patologie congenite o acquisite dell'anca, il cui elemento patogenetico principale è l'abnorme contatto tra il cotile acetabolare e l'epifisi prossimale del femore. Presso l'U.O.C. di Riabilitazione dell'A.O.U.P. Paolo Giaccone sono afferiti, tra gennaio 2011 e ottobre 2012, 24 sportivi amatoriali affetti da FAI (9 femmine - 15 maschi)di età compresa tra i 32 e i 43 anni. Tutti sono stati sottoposti ad un progetto-programma riabilitativo che prevedeva 20 sedute a cadenza giornaliera di rieducazione funzionale segmentaria e globale, rinforzo dei muscoli dell'arto inferiore e recupero del gesto atletico e un ciclo di 3 infiltrazioni intrarticolari di acido ialuronico ad alto peso molecolare, eseguite sotto guida ecografica, a distanza di 45 giorni l'una dall'altra. Dall'analisi dei risultati è emerso che i pazienti hanno ottenuto un netto miglioramento della sintomatologia algica, dell'autonomia delle ADL nonché nella ripresa del gesto atletico.File | Dimensione | Formato | |
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