Questo articolo affronta alcune questioni relative alla reale capacità delle autorità pubbliche di regolazione di agire in modo indipendente. Le autorità, infatti, sono tipi molto particolari di organizzazioni pubbliche concepite per relazionarsi in modo autonomo sia dai poteri privati sia dagli stessi poteri pubblici. L’autonomia organizzativa di questi organismi è, pertanto, una condizione fondamentale per favorirne indipendenza di giudizio e di azione. L’articolo approfondisce questo aspetto facendo ricorso agli studi sull’autonomia delle organizzazioni pubbliche e sviluppando un’analisi e una valutazione di merito dell’autonomia delle Autorità amministrative indipendenti (di seguito Aai, Autorità o Authority). Nell’ultima parte vengono sollevate alcune questioni critiche derivanti dalla condizione di autonomia organizzativa. Il lavoro si conclude con un’appendice dove viene presentata una valutazione di un’Authority italiana: la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione. La tesi di fondo è che un’autonomia di mezzi non assicura l’efficacia e la qualità della regolazione le quali vanno valutate a posteriori sulla base delle performance effettivamente espresse. Le fonti di ricerca sono basate su un esame selettivo della copiosa letteratura scientifica esistente sull’argomento, sull’analisi delle normative e dei documenti di settore, sulla pubblicistica e le notizie provenienti dal mondo dei media.

INGRASSIA, R. (2011). L'ANALISI E LA VALUTAZIONE DELL'AUTONOMIA ORGANIZZATIVA DELLE AUTORITA' AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. RIV. RASSEGNA ITALIANA DI VALUTAZIONE, 51/2011(51/2011), 1-31 [10.3280/RIV2011-051004].

L'ANALISI E LA VALUTAZIONE DELL'AUTONOMIA ORGANIZZATIVA DELLE AUTORITA' AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI

INGRASSIA, Raimondo
2011-01-01

Abstract

Questo articolo affronta alcune questioni relative alla reale capacità delle autorità pubbliche di regolazione di agire in modo indipendente. Le autorità, infatti, sono tipi molto particolari di organizzazioni pubbliche concepite per relazionarsi in modo autonomo sia dai poteri privati sia dagli stessi poteri pubblici. L’autonomia organizzativa di questi organismi è, pertanto, una condizione fondamentale per favorirne indipendenza di giudizio e di azione. L’articolo approfondisce questo aspetto facendo ricorso agli studi sull’autonomia delle organizzazioni pubbliche e sviluppando un’analisi e una valutazione di merito dell’autonomia delle Autorità amministrative indipendenti (di seguito Aai, Autorità o Authority). Nell’ultima parte vengono sollevate alcune questioni critiche derivanti dalla condizione di autonomia organizzativa. Il lavoro si conclude con un’appendice dove viene presentata una valutazione di un’Authority italiana: la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione. La tesi di fondo è che un’autonomia di mezzi non assicura l’efficacia e la qualità della regolazione le quali vanno valutate a posteriori sulla base delle performance effettivamente espresse. Le fonti di ricerca sono basate su un esame selettivo della copiosa letteratura scientifica esistente sull’argomento, sull’analisi delle normative e dei documenti di settore, sulla pubblicistica e le notizie provenienti dal mondo dei media.
2011
Settore SECS-P/10 - Organizzazione Aziendale
INGRASSIA, R. (2011). L'ANALISI E LA VALUTAZIONE DELL'AUTONOMIA ORGANIZZATIVA DELLE AUTORITA' AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. RIV. RASSEGNA ITALIANA DI VALUTAZIONE, 51/2011(51/2011), 1-31 [10.3280/RIV2011-051004].
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