I substrati duri artificiali sono idonei per verificare la risposta ecologica degli organismi del benthos a differenti livelli di variabilità dell’interazione tra fattori antropici, abiotici e biotici. La combinazione tra impatto umano e inclinazione del substrato può influenzare la struttura di comunità. Lo studio è stato condotto nella primavera 2006 nel Golfo di Palermo, nel quale sono state individuate due località a diverso grado di impatto antropico derivante da attività industriali e da reflui urbani. In ogni località, sono stati scelti siti a differente complessità geometrica (inclinazione orizzontale vs verticale). I campionamenti sono stati effettuati sulla fascia mesolitorale di massi frangiflutti con un grattaggio di una superficie di 400 cm . Gli organismi raccolti ad ogni livello di interazione tra impatto e inclinazione sono stati contati e classificati ed i dati ottenuti sono stati analizzati con una ANOVA. Le comunità nelle due località a differente livello di impatto sono risultate differenti sia in termini di abbondanza che di composizione. I principali gruppi erano poliplacofori, gasteropodi, malacostraci, cirripedi e bivalvi; questi ultimi dominavano la comunità nei siti impattati, mentre i cirripedi dominavano la comunità nei siti non impattati. L’inclinazione dei substrati ha mostrato avere un effetto significativo sulla distribuzione degli organismi e partecipa in modo significativo nella strutturazione delle comunità indagate.
SARA' G, RINALDI A, GENNUSA V, LO MARTIRE M, MILAZZO M, MANNINO A M (2006). Ruolo dell’interazione tra impatto antropico e inclinazione del substrato nella struttura delle comunità bentoniche di fouling. In R. Cimmaruta, P. Bondanelli (a cura di), Riassunti del XVI Congresso SItE (pp. 116-117). Viterbo.
Ruolo dell’interazione tra impatto antropico e inclinazione del substrato nella struttura delle comunità bentoniche di fouling
SARA' G
;RINALDI A;LO MARTIRE M;MILAZZO M;MANNINO A M
2006-01-01
Abstract
I substrati duri artificiali sono idonei per verificare la risposta ecologica degli organismi del benthos a differenti livelli di variabilità dell’interazione tra fattori antropici, abiotici e biotici. La combinazione tra impatto umano e inclinazione del substrato può influenzare la struttura di comunità. Lo studio è stato condotto nella primavera 2006 nel Golfo di Palermo, nel quale sono state individuate due località a diverso grado di impatto antropico derivante da attività industriali e da reflui urbani. In ogni località, sono stati scelti siti a differente complessità geometrica (inclinazione orizzontale vs verticale). I campionamenti sono stati effettuati sulla fascia mesolitorale di massi frangiflutti con un grattaggio di una superficie di 400 cm . Gli organismi raccolti ad ogni livello di interazione tra impatto e inclinazione sono stati contati e classificati ed i dati ottenuti sono stati analizzati con una ANOVA. Le comunità nelle due località a differente livello di impatto sono risultate differenti sia in termini di abbondanza che di composizione. I principali gruppi erano poliplacofori, gasteropodi, malacostraci, cirripedi e bivalvi; questi ultimi dominavano la comunità nei siti impattati, mentre i cirripedi dominavano la comunità nei siti non impattati. L’inclinazione dei substrati ha mostrato avere un effetto significativo sulla distribuzione degli organismi e partecipa in modo significativo nella strutturazione delle comunità indagate.File | Dimensione | Formato | |
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