Una riflessione sull’antica questione della responsabilità della banca per il servizio di cassette di sicurezza può ben rappresentare l’occasione per un ripensamento delle ricostruzioni più accreditate circa i rapporti tra autonomia privata e disciplina sulla responsabilità contrattuale. L’idea sottesa a questo scritto e` infatti che l’ambito operativo dell’art. 1229 c.c., disposizione normativa che consente una limitazione convenzionale della diligenza dovuta nell’adempimento, non si estenda a tutte le ipotesi di responsabilità contrattuale, risultando incompatibile con le ipotesi di responsabilità ex recepito, in cui sussiste un’endemica sovrapposizione tra il piano dell’inadempimento e quello dell’impossibilità, nel senso che il debitore può andare esente da responsabilita` soltanto se prova la non imputabilita` della causa di impossibilità, mentre è di fatto preclusa la prova dell’adempimento.
Plaia, A. (2012). Ambito operativo dell'art. 1229 c.c. e responsabilità ex recepto. OBBLIGAZIONI E CONTRATTI, 2012, 838-842.
Data di pubblicazione: | 2012 | |
Titolo: | Ambito operativo dell'art. 1229 c.c. e responsabilità ex recepto | |
Autori: | ||
Citazione: | Plaia, A. (2012). Ambito operativo dell'art. 1229 c.c. e responsabilità ex recepto. OBBLIGAZIONI E CONTRATTI, 2012, 838-842. | |
Rivista: | ||
Settore Scientifico Disciplinare: | Settore IUS/01 - Diritto Privato | |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |
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