Background: Gli studi che hanno valutato le abitudini alimentari dei bambini e adolescenti con diabete, hanno riportato una percentuale di assunzione di carboidrati più bassa di quella minima raccomandata spesso associata ad un maggiore consumo di grassi e ad una ridotta assunzione di fibre . Alcuni studi che hanno valutato il rapporto tra composizione della dieta e controllo glicometabolico in soggetti con diabete tipo 1, hanno evidenziato che una dieta ricca di grassi e povera di fibre è associata ad un peggior controllo glicometabolico. Obiettivo: Valutare in adolescenti affetti da diabete mellito tipo 1, con diverso grado di controllo metabolico, la frequenza di consumo settimanale dei vari gruppi di alimenti e l’eventuale correlazione di questa con i valori di emoglobina glicosilata ( HbA1c). Metodo: In 43 soggetti (M/F :22/21; età 11-14 anni) suddivisi in due gruppi in rapporto al valore mediano di HbA1c ( 8,45%), sono stati raccolti i dati relativi ai consumi alimentari degli ultimi tre mesi attraverso un questionario di frequenza di consumo ed è stata considerata la frequenza di scelte alimentari settimanali per gruppo di alimenti. Risultati I soggetti con miglior controllo glicometabolico (HbA1c< 8,45%) presentavano una maggiore frequenza di consumo settimanale dei seguenti gruppi di alimenti: frutta( p<0,0001) , ortaggi (p=0,017) e legumi ( p=0,03). I soggetti con peggior controllo glicometabolico ( HbA1c > 8,45%) consumavano con maggiore frequenza alimenti appartenenti al gruppo di salumi (p=0,007), formaggi (p=0,02) e dolci /bevande zuccherate (p=0,0065). I valori di HbA1c erano inversamente correlati alla frequenza di consumo settimanale di frutta ((r – 0,65 p< 0,0001) e a quello di ortaggi( r – 0,32 p < 0,017) e direttamente correlati alla frequenza settimanale di consumo di alimenti appartenenti ai gruppi di salumi ( r 0,37 p< 0,007). Conclusioni: Il controllo glicometabolico in adolescenti con diabete tipo 1 è influenzato dalla frequenza di consumo settimanale di alimenti ricchi di fibre e di grassi animali. I principi di una sana
CARDELLA, F., ROPPOLO, R., MULÈ, G., SALLÌ, A., LEONE, F., ABBATE, S., et al. (2011). CONTROLLO GLICOMETABOLICO E ABITUDINI ALIMENTARI IN ADOLESCENTI CON DIABETE MELLITO TIPO 1. In XVIII Congresso Nazionale SIEDP Genova, 2011.
CONTROLLO GLICOMETABOLICO E ABITUDINI ALIMENTARI IN ADOLESCENTI CON DIABETE MELLITO TIPO 1
MULE', Giuseppe;SALLI', Alessia;CORSELLO, Giovanni
2011-01-01
Abstract
Background: Gli studi che hanno valutato le abitudini alimentari dei bambini e adolescenti con diabete, hanno riportato una percentuale di assunzione di carboidrati più bassa di quella minima raccomandata spesso associata ad un maggiore consumo di grassi e ad una ridotta assunzione di fibre . Alcuni studi che hanno valutato il rapporto tra composizione della dieta e controllo glicometabolico in soggetti con diabete tipo 1, hanno evidenziato che una dieta ricca di grassi e povera di fibre è associata ad un peggior controllo glicometabolico. Obiettivo: Valutare in adolescenti affetti da diabete mellito tipo 1, con diverso grado di controllo metabolico, la frequenza di consumo settimanale dei vari gruppi di alimenti e l’eventuale correlazione di questa con i valori di emoglobina glicosilata ( HbA1c). Metodo: In 43 soggetti (M/F :22/21; età 11-14 anni) suddivisi in due gruppi in rapporto al valore mediano di HbA1c ( 8,45%), sono stati raccolti i dati relativi ai consumi alimentari degli ultimi tre mesi attraverso un questionario di frequenza di consumo ed è stata considerata la frequenza di scelte alimentari settimanali per gruppo di alimenti. Risultati I soggetti con miglior controllo glicometabolico (HbA1c< 8,45%) presentavano una maggiore frequenza di consumo settimanale dei seguenti gruppi di alimenti: frutta( p<0,0001) , ortaggi (p=0,017) e legumi ( p=0,03). I soggetti con peggior controllo glicometabolico ( HbA1c > 8,45%) consumavano con maggiore frequenza alimenti appartenenti al gruppo di salumi (p=0,007), formaggi (p=0,02) e dolci /bevande zuccherate (p=0,0065). I valori di HbA1c erano inversamente correlati alla frequenza di consumo settimanale di frutta ((r – 0,65 p< 0,0001) e a quello di ortaggi( r – 0,32 p < 0,017) e direttamente correlati alla frequenza settimanale di consumo di alimenti appartenenti ai gruppi di salumi ( r 0,37 p< 0,007). Conclusioni: Il controllo glicometabolico in adolescenti con diabete tipo 1 è influenzato dalla frequenza di consumo settimanale di alimenti ricchi di fibre e di grassi animali. I principi di una sanaFile | Dimensione | Formato | |
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