Introduzione. La necessità di recupero (quel periodo di tempo di cui un individuo ha bisogno per ritornare ad un livello normale di funzionamento in seguito allo stress sperimentato durante la giornata lavorativa; Craig et al., 1992) è stata considerata indicatore di stress lavorativo e caratteristica rilevante di mediazione/moderazione nell’eziologia della fatica. Lo “sforzo” lavorativo prolungato provoca sensazioni di fatica e una serie di reazioni che cessano quando lo sforzo si ferma. Quando la normale possibilità di recupero non è sufficiente, si rischia l’avvio di un processo cumulativo (Kompier, 1988) che implica l’impiego di uno sforzo supplementare al fine di riequilibrare lo stato psico-fisiologico non ottimale ed evitare l’abbassamento delle prestazioni. Scopo del presente contributo è di esplorare la relazione che intercorre tra la necessità di recupero e alcune caratteristiche psicosociali dell’ambiente lavorativo al fine di rilevarne i migliori predittori. Metodo. La ricerca ha coinvolto 316 lavoratori (M=155; F=161) di età compresa tra 21 e 60 anni e operanti in strutture pubbliche e private in Italia. La Necessità di Recupero e le altre variabili misurate derivano dal QEEW (Trad. it. a cura di Pace et al., 2010) che valuta aspetti critici dell’organizzazione del lavoro. Risultati. Dalle analisi di regressione emerge che le caratteristiche lavorative considerate migliori predittori della Necessità di Recupero sono riferibili al rapporto che il lavoratore ha con le proprie mansioni e compiti (e.g. ritmo e carico di lavoro), ma anche alla possibilità percepita dall’individuo di gestione degli stessi (e.g. indipendenza sul lavoro). Conclusioni. Il presente studio mostra che la necessità di recupero è legata a diverse caratteristiche psicosociali dell’ambiente lavorativo, confermando l’ipotesi che si potrebbero prevedere i livelli di recupero necessari ai lavoratori conoscendo l’entità di variabili riguardanti richieste e risorse del contesto lavorativo.

Pace, F., Lo Cascio, V., Civilleri, A., Foddai, E., Gervasi, S. (2012). Le caratteristiche del lavoro come possibili predittori della ‘necessità di recupero’. In AIP 1992-2012: Psicologia, Scienza e Società.

Le caratteristiche del lavoro come possibili predittori della ‘necessità di recupero’

PACE, Francesco;LO CASCIO, Valentina;CIVILLERI, Alba;FODDAI, Elena;
2012-01-01

Abstract

Introduzione. La necessità di recupero (quel periodo di tempo di cui un individuo ha bisogno per ritornare ad un livello normale di funzionamento in seguito allo stress sperimentato durante la giornata lavorativa; Craig et al., 1992) è stata considerata indicatore di stress lavorativo e caratteristica rilevante di mediazione/moderazione nell’eziologia della fatica. Lo “sforzo” lavorativo prolungato provoca sensazioni di fatica e una serie di reazioni che cessano quando lo sforzo si ferma. Quando la normale possibilità di recupero non è sufficiente, si rischia l’avvio di un processo cumulativo (Kompier, 1988) che implica l’impiego di uno sforzo supplementare al fine di riequilibrare lo stato psico-fisiologico non ottimale ed evitare l’abbassamento delle prestazioni. Scopo del presente contributo è di esplorare la relazione che intercorre tra la necessità di recupero e alcune caratteristiche psicosociali dell’ambiente lavorativo al fine di rilevarne i migliori predittori. Metodo. La ricerca ha coinvolto 316 lavoratori (M=155; F=161) di età compresa tra 21 e 60 anni e operanti in strutture pubbliche e private in Italia. La Necessità di Recupero e le altre variabili misurate derivano dal QEEW (Trad. it. a cura di Pace et al., 2010) che valuta aspetti critici dell’organizzazione del lavoro. Risultati. Dalle analisi di regressione emerge che le caratteristiche lavorative considerate migliori predittori della Necessità di Recupero sono riferibili al rapporto che il lavoratore ha con le proprie mansioni e compiti (e.g. ritmo e carico di lavoro), ma anche alla possibilità percepita dall’individuo di gestione degli stessi (e.g. indipendenza sul lavoro). Conclusioni. Il presente studio mostra che la necessità di recupero è legata a diverse caratteristiche psicosociali dell’ambiente lavorativo, confermando l’ipotesi che si potrebbero prevedere i livelli di recupero necessari ai lavoratori conoscendo l’entità di variabili riguardanti richieste e risorse del contesto lavorativo.
2012
Pace, F., Lo Cascio, V., Civilleri, A., Foddai, E., Gervasi, S. (2012). Le caratteristiche del lavoro come possibili predittori della ‘necessità di recupero’. In AIP 1992-2012: Psicologia, Scienza e Società.
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