Considerazioni sull’importanza rivestita negli studi archeologici dalla conoscenza delle fonti letterarie. Non si devono annoverare fra queste ultime soltanto le testimonianze antiche, ma anche quelle moderne, come le relazioni dei viaggiatori dei secoli passati, che costituiscono fonti spesso trascurate ma di grande rilievo.
Helg, R., Rambaldi, S., Vecchietti, E. (2009). Fonti scritte, iconografiche, documentarie e topografia antica. In E. Giorgi (a cura di), Groma 2. In profondità senza scavare: metodologie di indagine non invasiva e diagnostica per l’archeologia (pp. 187-206). Bologna : BraDypUs.
Fonti scritte, iconografiche, documentarie e topografia antica
RAMBALDI, Simone;
2009-01-01
Abstract
Considerazioni sull’importanza rivestita negli studi archeologici dalla conoscenza delle fonti letterarie. Non si devono annoverare fra queste ultime soltanto le testimonianze antiche, ma anche quelle moderne, come le relazioni dei viaggiatori dei secoli passati, che costituiscono fonti spesso trascurate ma di grande rilievo.File in questo prodotto:
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