SOMMARIO: 1. Il ruolo della giurisprudenza costituzionale nelle dinamiche della riforma del "giusto processo": premessa. – 2. La prima stagione: gli esordi del "processo giusto" nel quadro della giurisprudenza della Corte. – 3. La seconda stagione: la giurisprudenza costituzionale in tema di incompatibilità del giudice e le chiavi costituzionali fondative del "giusto processo" in epoca anteriore alla riforma dell'art. 111 Cost. – 4. La terza stagione: la metabolizzazione dei contenuti del "nuovo" art. 111 Cost. nella giurisprudenza della Corte. L'impalcatura della riforma: profili generali. – 5. Il principio di parità delle parti. – 6. La terzietà e imparzialità del giudice. – 7. La ragionevole durata del processo. – 8. I diritti soggettivi della difesa: il catalogo di cui all'art. 111 co. 3 Cost. – 9. Il principio del contraddittorio nella formazione della prova. – 10. Le eccezioni al contraddittorio: a) il consenso dell'imputato. – 11. Segue: b) l'accertata impossibilità di natura oggettiva. – 12. Segue: c) la provata condotta illecita.
Di Chiara, G. (2012). Commento all'art. 111 Cost.. In G. Tranchina, G. Canzio (a cura di), Codice di procedura penale (pp. 25-48). Milano : Giuffrè.
Commento all'art. 111 Cost.
DI CHIARA, Giuseppe
2012-01-01
Abstract
SOMMARIO: 1. Il ruolo della giurisprudenza costituzionale nelle dinamiche della riforma del "giusto processo": premessa. – 2. La prima stagione: gli esordi del "processo giusto" nel quadro della giurisprudenza della Corte. – 3. La seconda stagione: la giurisprudenza costituzionale in tema di incompatibilità del giudice e le chiavi costituzionali fondative del "giusto processo" in epoca anteriore alla riforma dell'art. 111 Cost. – 4. La terza stagione: la metabolizzazione dei contenuti del "nuovo" art. 111 Cost. nella giurisprudenza della Corte. L'impalcatura della riforma: profili generali. – 5. Il principio di parità delle parti. – 6. La terzietà e imparzialità del giudice. – 7. La ragionevole durata del processo. – 8. I diritti soggettivi della difesa: il catalogo di cui all'art. 111 co. 3 Cost. – 9. Il principio del contraddittorio nella formazione della prova. – 10. Le eccezioni al contraddittorio: a) il consenso dell'imputato. – 11. Segue: b) l'accertata impossibilità di natura oggettiva. – 12. Segue: c) la provata condotta illecita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.