La letteratura mette in risalto come le madri adolescenti incontrino molte difficoltà evolutive e di adattamento. La maternità precoce, infatti, si configura come un’interruzione del corso evolutivo normativo delle giovani madri, che affrontano sfide evolutive contemporanee ed incoerenti. Una transizione precoce alla genitorialità, inoltre, comporta, frequentemente, difficoltà di adattamento al ruolo parentale, che si manifestano in un incremento consistente dello stress sperimentato durante l’esercizio della funzione genitoriale ed in una compromissione significativa delle competenze parentali. I processi in questione, tuttavia, possono essere compresi adeguatamente soltanto qualora si faccia riferimento alle dinamiche relazionali, ecologiche e contestuali in cui si declinano e dalle quali sono modellati. Il lavoro qui presentato analizza alcuni di questi processi, focalizzando l’attenzione sull’effetto delle variabili relative al legame con il padre del bambino e al sostegno offerto dalla famiglia d’origine. Dalla letteratura sul tema emerge come, per le giovani madri, l’adattamento al parenting ed il suo esercizio, per quanto passano caratterizzarsi per consistenti aspetti di rischiosità, non sempre e non necessariamente esitano in percorsi evolutivi sfavorevoli. La resilienza materna, le risorse familiari e contestuali, infatti, intrecciano le rispettive influenza per attivare possibili processi protettivi. Uno dei principali compiti della ricerca scientifica è, pertanto, quello di studiare più approfonditamente le dinamiche di questa particolare transizione, per meglio sviluppare interventi preventivi e clinici.
Salerno, A., Tosto, M. (2012). Processi di parenting e di adattamento al ruolo genitoriale in adolescenza. TERAPIA FAMILIARE, 99, 55-73.
Processi di parenting e di adattamento al ruolo genitoriale in adolescenza
SALERNO, Alessandra;
2012-01-01
Abstract
La letteratura mette in risalto come le madri adolescenti incontrino molte difficoltà evolutive e di adattamento. La maternità precoce, infatti, si configura come un’interruzione del corso evolutivo normativo delle giovani madri, che affrontano sfide evolutive contemporanee ed incoerenti. Una transizione precoce alla genitorialità, inoltre, comporta, frequentemente, difficoltà di adattamento al ruolo parentale, che si manifestano in un incremento consistente dello stress sperimentato durante l’esercizio della funzione genitoriale ed in una compromissione significativa delle competenze parentali. I processi in questione, tuttavia, possono essere compresi adeguatamente soltanto qualora si faccia riferimento alle dinamiche relazionali, ecologiche e contestuali in cui si declinano e dalle quali sono modellati. Il lavoro qui presentato analizza alcuni di questi processi, focalizzando l’attenzione sull’effetto delle variabili relative al legame con il padre del bambino e al sostegno offerto dalla famiglia d’origine. Dalla letteratura sul tema emerge come, per le giovani madri, l’adattamento al parenting ed il suo esercizio, per quanto passano caratterizzarsi per consistenti aspetti di rischiosità, non sempre e non necessariamente esitano in percorsi evolutivi sfavorevoli. La resilienza materna, le risorse familiari e contestuali, infatti, intrecciano le rispettive influenza per attivare possibili processi protettivi. Uno dei principali compiti della ricerca scientifica è, pertanto, quello di studiare più approfonditamente le dinamiche di questa particolare transizione, per meglio sviluppare interventi preventivi e clinici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.