Sotto il segno dei baci

Il bacio da sfogliare (“The Kiss to Leaf Through”) by Ilaria Guidantoni offers a fascinating journey through one of the most universal and powerful gestures of human experience: the kiss. Blending languages and disciplines—from philosophy to literature, from anthropology to neuroscience, from art to cinema—the author restores to the kiss its symbolic complexity and its cultural, spiritual, and aesthetic depth. The book unfolds as a multidimensional reflection that crosses epochs, cultures, and modes of expression, exploring the kiss as an act of love, a ritual, a sign of alliance, and also as a symbol of freedom and transformation. From ancient myths to the masterpieces of Hayez and Klimt, from the verses of Dante and Boccaccio to the iconic frames of Gone with the Wind and Brokeback Mountain, the kiss emerges as an anthropological constant that unites body and soul, the individual and the collective, eros and spirit. Guidantoni invites readers to rediscover this gesture not as a mere display of affection, but as a language of being—a universal form of communication that reveals the human condition in its yearning for connection and transcendence.

Il libro Il bacio da sfogliare di Ilaria Guidantoni propone un viaggio affascinante attraverso uno dei gesti più universali e potenti dell’esperienza umana: il bacio. L’autrice, intrecciando linguaggi e discipline – dalla filosofia alla letteratura, dall’antropologia alle neuroscienze, dall’arte al cinema – restituisce al bacio la sua complessità simbolica e la sua dimensione culturale, spirituale ed estetica. Il testo si sviluppa come una riflessione multidimensionale che attraversa epoche, culture e linguaggi, esplorando il bacio come atto d’amore, rito, segno di alleanza, ma anche come simbolo di libertà e trasformazione. Dai miti antichi ai capolavori pittorici di Hayez e Klimt, dai versi di Dante e Boccaccio ai fotogrammi iconici di Via col vento o Brokeback Mountain, il bacio si rivela come una costante antropologica che unisce corpo e anima, individuo e collettività, eros e spirito. Guidantoni invita il lettore a riscoprire questo gesto non come semplice manifestazione di affetto, ma come linguaggio dell’essere, capace di raccontare la condizione umana nella sua tensione verso l’altro e verso l’infinito.