Il presente contributo, prendendo spunto dagli effetti dell’epidemia di Covid-19 e dalla risposta europea con il programma Next Generation EU, si concentra sull’analisi dei Piani di Ripresa e Resilienza adottati in Grecia e in Italia, i quali, oltre ad affrontare gli effetti immediati della crisi sanitaria, mirano a superare analoghi problemi strutturali preesistenti. A tal fine, l’analisi comparatistica mette in luce il ruolo strategico attribuito dai due Piani al partenariato pubblico-privato, riconosciuto come strumento utile per l'attuazione dei progetti ivi previsti, finalizzati a promuovere una crescita sostenibile e una maggiore resilienza economica e sociale nel lungo termine. In questa prospettiva di valorizzazione, mentre l'Italia, sfruttando lo stato emergenziale, ha promosso una riforma sostanziale del partenariato culminata nell’approvazione del D.Lgs. 36/2023, la Grecia ha adottato un approccio più conservativo, concentrando i propri sforzi sull'ottimizzazione delle procedure all'interno di un quadro normativo già consolidato. Sebbene le recenti evoluzioni normative italiane rappresentino un passo significativo verso una governance più chiara e inclusiva, residuano ancora alcune criticità. In questo contesto, il confronto con l'esperienza greca fornisce preziose indicazioni per superare tali sfide e per orientare ulteriori miglioramenti, tracciando il percorso verso un modello di partnership pubblico-privato ancora più efficiente.
Nicoletta Patti (2024). Il ruolo del partenariato pubblico-privato dopo il Next Generation EU: un raffronto comparatistico tra Italia e Grecia. LACITTADINANZAEUROPEAONLINE, 65-82.
Il ruolo del partenariato pubblico-privato dopo il Next Generation EU: un raffronto comparatistico tra Italia e Grecia
Nicoletta Patti
2024-01-01
Abstract
Il presente contributo, prendendo spunto dagli effetti dell’epidemia di Covid-19 e dalla risposta europea con il programma Next Generation EU, si concentra sull’analisi dei Piani di Ripresa e Resilienza adottati in Grecia e in Italia, i quali, oltre ad affrontare gli effetti immediati della crisi sanitaria, mirano a superare analoghi problemi strutturali preesistenti. A tal fine, l’analisi comparatistica mette in luce il ruolo strategico attribuito dai due Piani al partenariato pubblico-privato, riconosciuto come strumento utile per l'attuazione dei progetti ivi previsti, finalizzati a promuovere una crescita sostenibile e una maggiore resilienza economica e sociale nel lungo termine. In questa prospettiva di valorizzazione, mentre l'Italia, sfruttando lo stato emergenziale, ha promosso una riforma sostanziale del partenariato culminata nell’approvazione del D.Lgs. 36/2023, la Grecia ha adottato un approccio più conservativo, concentrando i propri sforzi sull'ottimizzazione delle procedure all'interno di un quadro normativo già consolidato. Sebbene le recenti evoluzioni normative italiane rappresentino un passo significativo verso una governance più chiara e inclusiva, residuano ancora alcune criticità. In questo contesto, il confronto con l'esperienza greca fornisce preziose indicazioni per superare tali sfide e per orientare ulteriori miglioramenti, tracciando il percorso verso un modello di partnership pubblico-privato ancora più efficiente.| File | Dimensione | Formato | |
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