Dino Buzzati e l'autolegittimazione del doppio talento

Buzzati was an artist of multiple talents: a journalist and writer for his entire life, and at the same time a painter, draughtsman and illustrator; furthermore, in some seasons he was an art chronicler, scriptwriter and set designer, albeit with different commitment and intensity. Dino Buzzati's frequently expressed need to self-validate his double talent, and in particular his painting alongside his writing, may provide some keys to addressing the more general issue of the authorial instance in the Doppelbegabung. His dual artistic awareness and the difficult acceptance of it by critics led Buzzati to have to defend his passion for painting and drawing and to use various strategies of self-legitimisation in order to be recognised as an author of dual talent.

Buzzati è stato un artista dai multipli talenti: giornalista e scrittore per tutta la sua vita, e parallelamente pittore, disegnatore, illustratore; inoltre in alcune stagioni è stato cronista d'arte, sceneggiatore e scenografo, seppure con impegno e intensità diversi. La necessità più volte manifestata da Dino Buzzati di autolegittimare il proprio doppio talento,e in particolare la propria pittura accanto alla scrittura, può fornire alcune chiavi di lettura per affrontare la questione più generale dell'istanza autoriale nella Doppelbegabung. La sua doppia consapevolezza artistica e la difficile accettazione della stessa da parte della critica ha indotto Buzzati a dovere difendere la sua passione per la pittura e il disegno e a utilizzare varie strategie di autolegittimazione per essere riconosciuto un autore dal doppio talento.