«Ma tu / sei pronto a tutto?». Muri da abbattere e da valicare nella poesia di Bartolo Cattafi

This essay proposes an examination of a key theme in Bartolo Cattafi’ poetry. Walls and barriers define, in fact, a recurring literary topos in Cattafi's poetry, variously modulated throughout his entire production. The poet, drawing on the lessons of other 20th-century authors and beyond, elaborates original and highly personal declinations of these theme and exhibits a restless and irrepressible tension towards their overcoming and destruction. Starting from the analysis of specific case studies, the investigation aims to track some of the most significant occurrences of this image through the different poetic seasons. The examination, while privileging published verses, does not refrain from making some incursions into Cattafi's poetic workshop.

Il saggio propone la disamina di un tema chiave nell’opera poetica di Bartolo Cattafi. Muri e barriere costituiscono, infatti, un'immagine letteraria ricorrente nella sua poesia e variamente modulata nell’arco di tutta la sua produzione. Il poeta, facendo tesoro dalla lezione di altri autori del Novecento, e non solo, elabora alcune originali e personalissime declinazioni letterarie di questo topos ed esibisce un’inquieta e irrefrenabile tensione al superamento e alla distruzione di qualunque barriera. A partire dall’analisi di specifici casi studio, l’indagine pedina alcune delle occorrenze più significative di questa immagine attraverso diverse stagioni poetiche. L’esame, pur privilegiando i versi dati alle stampe, non rinuncia a muovere alcune incursioni nell’officina poetica cattafiana.