The essay aims to explore the container/content function, a new and still little-known approach in specialized scientific studies, of a very special type of medieval art-historical artifacts: the so-called “Siculo-arabic ivories”. They, carved, painted and/or engraved, were made in the 11th-13th centuries in such territories as Iran-Syria-Egypt, Sicily-Campania, the Iberian Peninsula and Constantinople. In particular, these are a few case studies chosen from the 15 artifacts (in addition to the head of crozier) preserved in the treasury of the Palatine Chapel in Palermo, Sicily, of which we speculate on what their original contents might have been, as well as the circumstances that led to their arrival in Palermo and the relationships that linked them to the royal family, court and clergy.

Il saggio si propone di esplorare la funzione di contenitore/contenuto, un approccio nuovo e ancora poco conosciuto negli studi scientifici specialistici, di una tipologia molto particolare di manufatti storico-artistici medievali: i cosiddetti “avori arabo-siculi”. Essi, intagliati, dipinti e/o incisi, furono realizzati nei secoli XI-XIII in territori come Iran-Siria-Egitto, Sicilia-Campania, Penisola Iberica e Costantinopoli. In particolare, si tratta di alcuni casi studio scelti tra i 15 manufatti (oltre al riccio di pastorale) conservati nel tesoro della Cappella Palatina di Palermo, in Sicilia, di cui si ipotizza quale potesse essere il contenuto originario, nonché le circostanze che hanno portato al loro arrivo a Palermo e le relazioni che li legavano alla famiglia reale, alla corte e al clero.

Travagliato, G. (2025). «Son ricettacolo di ogni bella cosa, sian drappi o sian gemme». I cofani eburnei medievali della Cappella Palatina di Palermo in relazione al loro contenuto. LEXICON. STORIE E ARCHITETTURA IN SICILIA, 7, 9-18.

«Son ricettacolo di ogni bella cosa, sian drappi o sian gemme». I cofani eburnei medievali della Cappella Palatina di Palermo in relazione al loro contenuto

Travagliato, Giovanni
2025-06-01

Abstract

The essay aims to explore the container/content function, a new and still little-known approach in specialized scientific studies, of a very special type of medieval art-historical artifacts: the so-called “Siculo-arabic ivories”. They, carved, painted and/or engraved, were made in the 11th-13th centuries in such territories as Iran-Syria-Egypt, Sicily-Campania, the Iberian Peninsula and Constantinople. In particular, these are a few case studies chosen from the 15 artifacts (in addition to the head of crozier) preserved in the treasury of the Palatine Chapel in Palermo, Sicily, of which we speculate on what their original contents might have been, as well as the circumstances that led to their arrival in Palermo and the relationships that linked them to the royal family, court and clergy.
giu-2025
Settore ARTE-01/A - Storia dell'arte medievale
Travagliato, G. (2025). «Son ricettacolo di ogni bella cosa, sian drappi o sian gemme». I cofani eburnei medievali della Cappella Palatina di Palermo in relazione al loro contenuto. LEXICON. STORIE E ARCHITETTURA IN SICILIA, 7, 9-18.
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