Escaped so far from historiographical attention, a “maxi trial” conducted in the late 1930s against the mafia of the “Agro Palermitano” is for the two authors an opportunity to reflect again on the characteristics of the crime of association with purpose of delinquency and its aptitude to combat organized crime of the mafia type.
Un “processo di gran mole” celebrato sul finire degli anni ’30 a carico degli appartenenti alla “mafia dell’Agro Palermitano”, finora sfuggito all’attenzione storiografica, è per i due autori l’occasione per tornare a riflettere sulle caratteristiche del reato associativo e sulla sua attitudine a contrastare la criminalità organizzata di tipo mafioso. Si tratta peraltro, per quel che consta, del primo maxiprocesso celebrato sotto la vigenza del Codice rocco con applicazione del reato di associazione per delinquere agli “aggregati di mafia”.
Andrea merlo, Costantino Visconti (2024). Spigolature d’archivio: spunti su mafia e reati associativi a partire da un (dimenticato?) maxi-processo tardo-fascista. DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO(4), 80-94.
Spigolature d’archivio: spunti su mafia e reati associativi a partire da un (dimenticato?) maxi-processo tardo-fascista
Andrea merlo
;Costantino Visconti
2024-01-01
Abstract
Escaped so far from historiographical attention, a “maxi trial” conducted in the late 1930s against the mafia of the “Agro Palermitano” is for the two authors an opportunity to reflect again on the characteristics of the crime of association with purpose of delinquency and its aptitude to combat organized crime of the mafia type.File | Dimensione | Formato | |
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