The archaeological areas in the northern part of the Acropolis are configured as "archaeological enclosures," immersed in the urban fabric but at the same time isolated. Hence the need to interconnect these archaeological "temenos" to create a sequence of places that construct a more articulated and less fragmented path of knowledge of the city's history and make these enclaves once again dialoguing with the contemporary city. Hence the choice to verify how the ancient Panathenaic Way, defined as a generative myth, can reconfigure itself as a path capable of supporting contemporaneity.

Le aree archeologiche a nord dell'Acropoli si configurano come "recinti archeologici", immersi nel tessuto urbano. Ne emerge la necessità di interconnettere i "temenos" archeologi per dare vita a una sequenza di luoghi che costruisca una narrazione che giunge fino alla città contemporanea. Da qui la scelta di verificare come l'antica via Panatenaica, definita come mito generatore, possa agire come un tracciato capace di supportare la contemporaneità.

Tuzzolino Giovanni Francesco (2024). Il mito generatore. In conclusione. In P.F. Caliari, G. Allegretti (a cura di), Piranesi Prix de Rome et d'Athènes. Progetti per l'Acropoli di Atene (pp. 281-281). Roma : Accademia Adrianea Edizioni.

Il mito generatore. In conclusione

Tuzzolino Giovanni Francesco
Primo
2024-01-01

Abstract

The archaeological areas in the northern part of the Acropolis are configured as "archaeological enclosures," immersed in the urban fabric but at the same time isolated. Hence the need to interconnect these archaeological "temenos" to create a sequence of places that construct a more articulated and less fragmented path of knowledge of the city's history and make these enclaves once again dialoguing with the contemporary city. Hence the choice to verify how the ancient Panathenaic Way, defined as a generative myth, can reconfigure itself as a path capable of supporting contemporaneity.
The generating myth. In conclusion
2024
Le aree archeologiche a nord dell'Acropoli si configurano come "recinti archeologici", immersi nel tessuto urbano. Ne emerge la necessità di interconnettere i "temenos" archeologi per dare vita a una sequenza di luoghi che costruisca una narrazione che giunge fino alla città contemporanea. Da qui la scelta di verificare come l'antica via Panatenaica, definita come mito generatore, possa agire come un tracciato capace di supportare la contemporaneità.
Archaeology, Architecture, Project
Archeologia, Architettura. Progetto
978-88-99013-15-8
Tuzzolino Giovanni Francesco (2024). Il mito generatore. In conclusione. In P.F. Caliari, G. Allegretti (a cura di), Piranesi Prix de Rome et d'Athènes. Progetti per l'Acropoli di Atene (pp. 281-281). Roma : Accademia Adrianea Edizioni.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Piranesi Prix de Rome et d_Athènes_Tuzzolino.pdf

Solo gestori archvio

Tipologia: Versione Editoriale
Dimensione 3.08 MB
Formato Adobe PDF
3.08 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/671859
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact