Le vittime dei combattimenti sul fronte interno

The history of war, even of the most recent conflicts or world wars, is too often the history of the combatants, the condottieri, the great political leaders. Civilians, however, were and are (increasingly) at the centre of wars. The Second World War caused more civilian deaths than military ones. In Italy, too, civilians were the main victims, but their experience has been much less studied. This article reconstructs, mainly through Italian and Anglo-American archival sources, the experience of civilian victims on the home front after the Allied landings in 1943, and reflects on the contradictions of war memory in the areas of southern Italy occupied and liberated by the Allies during the Second World War.

La storia della guerra, anche dei conflitti più recenti o delle guerre mondiali, troppo spesso è storia dei combattenti, dei condottieri, dei grandi leader politici. Al centro delle guerre invece ci furono e (sempre più) ci sono anche le popolazioni civili. La seconda guerra mondiale causò più morti civili che militari. Anche in Italia si abbatté pesantemente sui civili, la cui esperienza è stata però molto meno studiata. Il contributo In questo contributo ricostruisce, specie sulla base di fonti archivistcihe italiane e anglo-americane, l’esperienza delle vittime civili del fronte interno all’indomani dello sbarco alleato del 1943, e riflette anche sulle contraddizioni della memoria della guerra nei territori dell'Italia meridionale occupati e liberati dagli alleati nella seconda guerra mondiale